Mangiar sano è volersi bene. Non parliamo dei cosiddetti comfort food, che regalano un momento di effimero benessere ma anche patologie: tant’è che ormai i nostri figli si ammalano delle stesse malattie degli adulti.
E’ stato proprio per informare e sensibilizzare sull’importanza di adottare una corretta alimentazione ed uno stile di vita sano che la scuola media statale Cosmo Guastella ha dato vita al progetto “Genitori a scuola”. L’iniziativa si è svolta martedì 1 Dicembre 2015 e si è rivelata un grande successo.
A decine papà e mamme ci siamo prodigati sia a casa, per preparare cibi sani e gustosi, sia nei vari plessi, dove abbiamo successivamente coadiuvato con entusiasmo insegnanti e personale scolastico di supporto – estremamente disponibili – nell’offrire ai nostri figli una merenda rigorosamente basata su alimenti naturali (frutta, yogurt con cereali, torte fatte in casa con frutta o allo yogurt, pane con olio di oliva o miele, spremute di agrumi).
La “Colazione Salutare” – a cura dei genitori del Coordinamento e di tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa – ha dimostrato ancora una volta quanto è proficua ed efficace la collaborazione fra le due maggiori istituzioni formative, la famiglia e la scuola. Tanto più importante perché su un tema come quello di un’alimentazione più sensata nelle scuole, molto difficile da praticare, anche perché ci sono delle regole che non sono delle leggi, ma solo delle raccomandazioni ministeriali (le ultime si trovano nelle “Linee Guida per l’Educazione alimentare” recentemente emanate dal MIUR e pubblicate sul sito della scuola). L’esperienza che, da genitori, abbiamo potuto fare in questa occasione è che ai bambini va bene mangiare un cibo sano, un cibo secondo le raccomandazioni internazionali che sono quelle di basare l’alimentazione quotidiana su cereali non industrialmente raffinati, integrali, legumi, verdure e frutta, ma che è pure importante offrire – come la scuola Guastella nelle settimane precedenti all’evento ha ampiamente fatto – conoscenza a 360 gradi su tutto quanto può contribuire al benessere: non escluso lo stare bene, il sentirsi sereni nel condividere con gli altri. La nostra ambizione è adesso assicurare almeno due volte a settimana la “food safety” ai nostri figli durante la ricreazione, eliminando dai loro zaini le merendine industriali e gli insaccati. Insomma, un percorso didattico esperienziale che ha per obiettivo primario nutrirsi con consapevolezza, conoscendo bene il tema alimentare, e quale obiettivo secondario la comprensione che le nuove grandi patologie sociali caratteristiche della nostra epoca sono molto spesso quasi sempre interamente correlate all’alimentazione.
Il Comitato dei Genitori
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Se volete un consiglio, però, comitato dei genitori, fate un salto di qualità, cercate di suggerire ai ragazzi solo prodotti a km 0 (se non ne conoscete guardatevi accanto, ci sono molte terre coltivate vicino a noi) e non comprate le marmellate industriali (se non avete tempo di prepararle ci saranno sicuramente prodotti confezionati da meno tempo che potete acquistare) Al termine delle vostre merende però cominciate a far capire ai ragazzi che i rifiuti vanno differenziati..i ragazzi sanno che la frutta fa bene, ma anche l'ambiente e il decoro vogliono la loro parte..saluti
Carissimo/a km 0 le posso assicurare che il comitato dei genitori ha già ha fatto il salto di qualità inteso come entusiasmo, disponibilità e volontariato.La informo che ciò, che è stato proposto ai ragazzi il 2 dicembre 2015, è solo l inizio di un percorso che porterà al consumo durante la ricreazione di prodotti naturali e non merendine confezionate o da forno.Ci dispiace di non aver volto in nostro sguardo al km 0, che forse lei rappresenta, sarà nostra cura farlo il prossimo anno per il lancio della stessa "colazione salutare". il progetto prevede un percorso a lei , purtroppo sconosciuto. Per quanto riguarda i rifiuti, i nostri ragazzi, intesi come alunni giornalmente sono sensibilizzati al decoro dell' ambiente ma mi consenta di farle notare che gli stessi ragazzi sono i nostri figli che fuori dalla scuola non vedono lo stesso decoro da parte degli adulti. Noi genitori del comitato siamo fieri di ciò che abbiamo realizzato e il suo commento un po acido non sminuisce il nostro entusiasmo ne la gioia di chi dona senza ricevere. FELICE NATALE KM 0.
DCG
Ma nella foto dove sarebbero gli alimenti salutari?