Da più di 15 giorni l’acqua di Misilmeri non è potabile a causa di uno smottamento di terra, dovuto alle pioggie di fine gennaio, nelle vasche di Risalaimi che la rendono torbida.
L’Adoc si è da subito adoperata per cercare risposte dai Commissari che governano il nostro comune. Da questo incontro ne è uscito fuori, con grande stupore del signor Vincenzo Costa rappresentante dell’associazione consumatori, che l’acqua di Misilmeri non è stata mai potabilizzata, e da quel momento è partita una raccolta firme per chiedere la potabilizzazione dell’acqua che arriva alle abitazione dei misilmeresi.
Ma proprio dalle pagine di questo blog monta la polemica, tra coloro che sono pro potabilizzazione e chi è invece, motivando, è contro questa raccolta firme. Il primo a sollevare qualche dubbio sull’azione intrapresa dall’adoc è Giovanni Orlando, che invita i cittadini a non firmare dicendo: “…. l’acqua della Sorgente di Risalajmi è potabile e solo in alcuni periodi di eventi intensi di pioggia è soggetta ad intorbidirsi, creando naturalmente disagi alla popolazione. Tuttavia ritengo che per ovviare tale problematica l’acqua della nostra Sorgente non necessita, ne di essere potabilizzata ne di essere depurata ma semplicemente filtrata con delle apparecchiature ad hoc in commercio, installabile subito dopo la Sorgente stessa, che hanno sì un suo costo, ma sicuramente meno delle soluzioni in articolo descritte e che se mi permette potrebbero avere anche degli effetti collaterali; mi spiego meglio: 1. Considerato che l’acqua, ogni volta quando si sporca, necessita almeno da 20 a 30 giorni prima che ritorni alla normalità, un eventuale by-pass lascerebbe circa 1 Km di condotta priva di acqua per detto periodo. Poiché la tubazione è in ferro/ghisa (tubo da 400) causerebbe la formazione di ruggine nelle pareti con conseguente indebolimento della struttura e delle giunture. La successiva immissione di acqua in rete dalla Sorgente, potrebbe causare problemi alla salute pubblica. 2. L’acqua di sorgente per il trattamento, si andrebbe a miscelare con l’acqua proveniente dal lago Scanzano, Piana degli Albanesi e del Fiume Eleutero, e anche se considerata potabile, il Misilmerese berrebbe acqua trattata. 3. Che alla lunga, questo servizio rischierebbe di diventare permanente, privando in futuro alla Popolazione di Misilmeri il consumo di acqua dalla Sorgente di Risalajmi; 4. Che la Società che gestisce l’Impianto per il trattamento dell’acqua dal Potabilizzatore, riconoscerebbe l’APS quale utente per addebitarne i costi (oggi in fallimento)“
Interviene anche l’ex assessore Placido Priola che afferma “…La sorgente di Risalajmi, posta a circa 208 m sul livello del mare, fornisce direttamente alla condotta idrica del Comune di Misilmeri 60/80 l/sec. di acqua potabile che, in alcune zone del centro abitato, arriva direttamente al rubinetto, in altre zone, invece, arriva turnata dopo essere stata nelle vasche di accumulo di via “Raffaello” e poi sollevata con idropompe alle vasche “Castello” e “Gallo” per approvigionare le zone più alte del paese ( Rocca Rossa, Costa Principe etc.). Il potabilizzatore di Risalajmi riceve l’acqua sia dalla sorgente ( ex quota consorzio) ma anche dal lago di “Scanzano” e dal fiume “ San Leonardo” che forniscono acqua sicuramente non potabile, ma che necessita di trattamenti al potabilizzatore per diventare potabile . Durante la nostra amministrazione, più volte i dirigenti dell’Amap ci offrirono la possibilità di usufruire del potabilizzatore di Risalajmi, ma questa “offerta” che poteva sembrare allettante, nascondeva la necessità da parte dell’Amap, di arrichire il loro potabilizzatore di acqua di sorgente (la nostra) per rendere la loro acqua più gradevole e per abbattere le alte concentrazioni di cloruri presenti nell’acqua del San Leonardo, cosi’ facendo, i Cittadini Misilmeresi avrebbero avuto acqua resa potabile tutto l’anno, ma non più acqua di sorgente come il Buon Dio ci aveva gratuitamente elargito. Alla luce di queste considerazioni, visti i frequenti controlli dell’ufficio Igiene dell’ASP, consultando i tecnici Comunali, la nostra amministrazione più volte rifiutò l’”offerta” dell’Amap con la quale mantenemmo soltanto una vantaggiosa convenzione per quanto riguardava il controllo della sorgente, la clorazione dell’acqua, il controllo e la riparazione della condotta. Per ovviare a questi gravi inconvenienti di torpidità dell’acqua durante i periodi invernali, per eliminare la turnazione trisettimanale e i motorini di sollevamento dell’acqua nelle nostre abitazioni, con conseguente risparmio energetico, la nostra amministrazione aveva previsto ed avviato le procedure ( compreso il finanziamento) per realizzare in “C/da Blaschi”, a circa 194 m di altezza sul livello del mare, la costruzione di una vasca di accumulo che oltre a servire come riserva idrica per 24/48 ore, servisse anche come punto di controllo e depurazione dell’acqua prima di essere messa in rete. Perché questa vasca, già realizzata, non sia ancora funzionante è un’altra storia di cui non sono a conoscenza.
Ritenendo di avere agito solo ed esclusivamente nell’interesse dei Cittadini Misilmeresi, spero di avere fornito qualche elemento di chiarezza.”
E comunque continua l’iniziativa dell’ADOC, che comunica attraverso il suo responsabile: “chiunque vuole firmare potrà farlo scaricando il modulo allegato, possono firmare i Cittadini maggiorenni residenti a Misilmeri e/o Frazioni. Sabato 23 dalle ore 17 alle ore 19,30 sarò in Piazza Comitato a ritirare imoduli con le firme. La prossima settimana faremo una riunione con i Commissari a cui spiegheremo le nostre richieste e consegneremo le firme dei Cittadini misilmeresi.”
Modulo raccolta firme acqua Misilmeri
No all'acqua potabilizzata, ha ragione Placido Priola, berremmo solo schifezze
Con la salute non si scherza,fate le cose seriamente
Qualche specialista ci deve essere,quindi non è il caso di fare polemiche
Ma questi dell'ADOC non hanno niente di meglio da fare? invito tutti i misilmeresi a non firmare, meglio 30 giorni di acqua torbida che 365 giorni di acqua di fognatura trattata e fatta diventare potabile, ma lo volete capire che una buona parte dell'acqua che va al potabilizzatore non è buona manco per gli animali, è non lo dico per sentito dire, basta andare più avanti del potabilizzatore e sentire il profumino dell'acqua del fiume che viene addotta al potabilizzatore idem per quella che arriva dal san Leonardo. Misilmeri ha diritto ad un potabilizzatore che tratti solo l'acqua della sorgente altrimenti meglio lasciare le cose come sono
Fatelo capire a quel tale, che si firma Nino, che si è scagliato contro di me dicendo che "ostacolo, speculo, pretendo" sol perchè mi sono dichiarata contraria a chiedere di potabilizzare la nostra acqua, ACQUA DI SORGENTE.
Io,al contrario, legittimamente sospetto che sia colluso con AMAP. Diversamente, non si spiega nè l'astio nè la stupidità delle argomentazioni.
RISPETTABILE SIGNORA ADELE, da parte mia, offeso, insultato, invitato a tacere, accusato di dire cose insensate, LEI, il Dott. PRIOLA e GIOVANNI ORLANDO, avete tutta la mia stima e approvazione, per la vostra ragionevolezza e l'amore, che avete dimostrato per Misilmeri e per i Misilmeresi.
BUONA NOTTE.
@ non firmate la petizione, Non abbiamo mai richiesto e non stiamo chiedendo di potabilizzare l'acqua di Risalajmi 365 giorni l'anno nell'impianto di potabilizzazione dell'Amap; chiunque pensa, o gli hanno riferito, questo non conosce realmente le richieste che abbiamo fatto e che faremo ai Sigg.ri Commissari Straordinari del Comune di Misilmeri.
Abbiamo più volte detto che la soluzione di Giovanni Orlando ci sta benissimo, e l'abbiamo anche detto personalmente a Giovanni Orlando domenica mattina in Piazza Madre La Lia.
Noi diciamo che è un Diritto dei Cittadini, che pagano le bollette all'Aps, di avere l'acqua potabile 365 giorni l'anno.
Comunque a Misilmeri c'è un grosso problema legato alla torbidità dell'acqua che va avanti da decenni, creando disagi e disservizi ai Cittadini, noi vogliamo che si risolva al più presto e ci stiamo provando.
Saluti, Vincenzo Costa Responsabile Territoriale dell'Adoc..
Misilmeri è uno dei pochi comuni che hanno la fortuna di approvvigionarsi con acqua pura di sorgente. Non buttiamo all'aria questa fortuna. L'acqua pura di sorgente è un "lusso" che ancora possiamo concederci. Non rinunciamoci .
CHI STABILISCE CHE L'ACQUA SIA PURA ? CHI SONO E DOVE SONO GLI ORGANI DI CONTROLLO E OGNI QUANTO VENGONO EFFETTUATE ?
Esiste un protocollo che prevede controlli periodici per l'acqua destinata ad uso potabile, e non ho motivo di pensare che i controlli non vengano effettuati. in ogni caso in linea di principio è semplicemente assurdo paragonare l'acqua di sorgente con l'acqua proveniente da fiumi, laghi o pozzi e che necessariamente deve essere trattata con dosi più o meno consistenti di cloro ed altre sostanze chimiche.
Quindi la soluzione per avere l'acqua potabile a Msilmeri per 365 giorni l'anno non è certamente quella di clorare l'acqua di Risalaimi a prescindere.
Secondo questo principio, e scusatemi il paragone, dovreddero clorare anche a Fiuggi a Castrocaro e via dicendo.
Enzo
la storia si ripete. Ricordi i ricorsi per le bollette d'acqua andate in prescrizione e qualcuno voleva metterci il bastone fra le ruote?
Tira dritto.
@ cocalo mi dice chi sta chiedendo di trattare l'acqua della sorgente di Risalajmi con cloro ed altre sostanze chimiche?
Saluti, Vincenzo Costa Responsabile Territoriale dell'Adoc.
Questo è testo per cui devono firmare i cittadini misilmeresi: "iI sottoscrittori della presente richiesta, Cittadini del Comune di Misilmeri, chiedono ai Sigg.ri Commissari Straordinari del Comune di
Misilmeri di attivarsi immediatamente per potabilizzare l'acqua della sorgente di Risalajmi, destinata ai Cittadini di Misilmeri, risolvendo il
problema trentennale della torbidità che crea notevoli disagi e disservizi alla popolazione misilmerese."
Signor Costa, Potabilizzare per lei cosa significa?
@ Vincenzo Costa
Ribadisco la domanda di @Badamìi: potabilizzare per lei cosa significa?
@ Badami e cocalo
potabiliżżare v. tr. [der. di potabile]. – Rendere potabile, sottoporre un’acqua a processo di potabilizzazione.
potabiliżżazióne s. f. [der. di potabilizzare]. – Ogni trattamento di depurazione e correzione mediante il quale si rende potabile un’acqua, modificandone o migliorandone le caratteristiche ovvero rendendola batteriologicamente pura.
Prendiamo atto che a Misilmeri alcuni personaggi "gattopardiani" tentano di fermare le nostre proposte.
Noi non ci fermiamo ma firmiamo...........
Saluti, Vincenzo Costa Responsabile Territoriale dell'Adoc.
@Vincenzo Costa il processo di potabilizzazione prevede l'uso di cloro ed altri agenti chimici.
Scusandomi, continuo a non capire perché l'acqua potabile della sorgente Risalajmi si deve potabilizzare, e perché si devono migliorare le caratteristiche se già sono eccellenti.
Una cosa intelligente sarebbe imbottigliarla e proporla nel mercato "ACQUE MINERALI".
Se il problema è la condotta, e domani la situazione sicuramente sarà peggiore e dovendo intervenire con urgenza straordinaria, sicuramente i costi saranno maggiori, così come i disaggi per gli utenti, perché non si va verso questa risoluzione del problema?
Saluti, nino c. Persona Responsabile.
SIGNOR COSTA, NINO C., CIRO COSTANZA , DOTTOR PRIOLA, GIOVANNI ORLANDO :
è evidente che tra voi c'è un problema di COMUNICAZIONE.
Se è vero, come del resto io credo, che TUTTI volete - vogliamo- la stessa cosa : continuare a bere la buona acqua di fonte che il BUON DIO CI HA DONATO,perchè non creare un incontro chiarificatore che metterebbe tutti al riparo da equivoci, fraintendimenti, possibili errori dalle conseguenze inimmaginabili? Ho detto mille volte -e lo ripeto- temo l'AMAP e chi ci sta dietro.Se consentirete all'Amap di avere altri "contatti" con la nostra sorgente, per noi sarà la fine. Addio acqua di sorgente.
Ricordate i versi di Dante?
"Ed un Marcel diventa ogni villan che parteggiando viene.." L'INCONSISTENZA MORALE E POLITICA DI UNA VERA CLASSE DIRIGENTE GENERA IL PROLIFERARSI DI OFFERTE SPONTANEE DI SERVIZI PUBBLICI ANCHE IN ASSENZA DI SOLLECITAZIONE O DESIGNAZIONE DA PARTE DEI CITTADINI.
Poichè sono certa che nessuna delle persone su nominate persiste nella propria posizione perchè intende trarre vantaggi personali, acquisto di potere ,di denaro o altro attraverso l'uso del servizio pubblico , vi prego: ACCETTATE il peso che discende dalla vostra dichiarata disponibilità pubblica . INCONTRATEVI da qualche parte per chiarire DEFINITIVAMENTE gli intenti, le finalità, il ventaglio delle possibilità attuative dei diversi punti di vista da convogliare in UN DOCUMENTO UNICO da
produrre ai Signori Commissari. Un solo documento, che attesti ,all'unisono, la volontà di agire ESCLUSIVAMENTE per il bene di tutti , al di fuori della turbolenza che caratterizza la vita politica del nostro paese.
Vi ringrazio.
@ SIG. COSTA RESPONSABILE TERRITORIALE DELL'ADOC.
L'ACQUA DELLA SORGENTE RISALAIMI, NON HA BISOGNO DI ESSERE TRATTATA PERCHE' ESCE DALLA SORGENTE GIA' POTABILE. AL MOMENTO E' UN PO' INTERRATA, E NON C'E BISOGNO CHESI PORTI AL DEPURATORE DELL'AMAP. NOI IN QUESTO PERIODO DA SEMPRE (CIRCA 15 O 20 GIORNI) USIAMO L'ACQUA PER USI IGIENICI. L'ACQUA VIENE CONTROLLATO DALL'ASL PERIODICAMENTE E L'ACQUA E' SOLO INTERRATA, NON E' INQUINATA. PERCIO' SIG. COSTA LASCI PERDERE PERCHE' ABBIAMO UNA OTTIMA SORGENTE. L'AMAP DA SEMPRE HA TENTATO DI RUBARCI L'ACQUA, MA NON C'E' MAI RIUSCITA E PENSO CHE NON CI RISCIRA' MAI. IO LE DICO CHE LEI DAI COMMIOSSARI CI DEVE ANDARE, MA PER PARLARE DELLA VASCA DI TRSMONTANA, PERCHE' ANCORA DOP'O TANTO TEMPO CHE I LAVORI SONO TERMINATI NON ENTRA IN FUNZIONE. LA RIVERISCO
Oggi dalle ore 19,30alle ore 20,30 sarò in Piazza Comitato per discutere della problematica dell'acqua con i Cittadini che verranno a trovarmi.
Saluti, Vincenzo Costa Responsabile Territoriale dell'Adoc
AVVISO DI PERICOLO
Ho scaricato il modulo per la sottoscrizione.
Chiedere di " ATTIVARSI IMMEDIATAMENTE PER POTABILIZZARE L'ACQUA DELLA SORGENTE DI RISALAJMI.." EQUIVALE A CHIEDERE ALL'APS-finchè rimane- E SUCCESSIVAMENTE ALL'AMAP , che sembra destinata a subentrare,di far passare l' acqua di attraverso il potabilizzatore dell'Amap, mescolando così LA NOSTRA ACQUA DI SORGENTE con quella "schifezza" che già l'Amap manda da qui a Palermo.
ATTENTO, SIGNOR COSTA, ad un corretto funzionamento del CODICE LINGUA.
ADOC ( IL MITTENTE) invia un messaggio ai Commissari(DESTINATARI) riferendosi ad un CONTESTO(Potabilizzare l'acqua) . Perchè il messaggio venga recepito dal destinatario e si stabilisca un CONTATTO , occorre usare un CODICE COMUNE .
Nella fattispecie, è la parola POTABILIZZATORE che crea e consente di stabilire e mantenere la comunicazione.
RISULTATO: I signori Commissari capiranno che i Misilmeresi vogliono il POTABILIZZATORE. Si rivolgeranno all'APS chiedendo di ottemperare. Se è vero, come si dice, che APS, in liquidazione, verrà assorbita da AMAP, l'azienda sarà ben felice di "renderci contenti"
LA FRITTATA E' GIA' SERVITA.
Con l'aggravante che saremo proprio noi a chiederlo.
Vi rimando al mio precedente commento invitando le persone ivi in oggetto a valutare l'improcrastinabilità di un incontro PER RIFORMULARE CORRETTAMENTE LA RICHIESTA SI' DA NON LASCIARE ADITO AL BENCHE' MINIMO DUBBIO CHE QUALCUNO- CHIEDENDO DI POTABILIZZARE L'ACQUA- INTENDA FAR INTERVENIRE APS ( o Amap) CON UN POTABILIZZATORE.
Chiediamo, invece, di attivare la vasca di Tramontana, e di FILTRARE L'ACQUA IN OCCASIONE DI ABBONDANTI PIOGGE.
Attendo fiduciosa le vostre determinazioni.
Se aveste bisogno di una penna, potrei mettere a disposizione la mia.
@ADELE -
Chiara, limpida e recoara.
Metto un Mi piace e un Condivido.
GRAZIE SIGNORA ADELE,
Spero in soluzioni durature e in favore di tutti Misilmeresi, senza togliere niente a nessuno, anche perché, non ne abbiamo bisogno.
BUON POMERIGGIO A TUTTI
@Adele
Semplicemente veritiero il suo commento...dopo averci riflettuto su lo trovo condivisibile...la saluto By Jack...
GDS- 24-02
IL COMUNE DI TERMINI IMERESE TORNERA' A GESTIRE IL SERVIZIO IDRICO
" Si avvia la fase transitoria che farà tornare la gestione del servizio idrico al comune di Termini.Una fase che interessa tutti i comuni del Palermitano, il cui servizio idrico è stato gestito da APS ( in amministrazione straordinaria fino al 31 Marzo), e che ha preso il via con la Circolare dell'assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di pubblica utilità- Dipartimento dell'Acqua e dei rifiuti emessa mercoledì.
Il documento, che si rifà alla Legge regionale 2 del 9 gennaio 2013, fornisce le direttive della fase transitoria che prevede la nomina regionale dei commissari straordinari e liquidatori delle Autorità d'ambito.Tali commissari redigeranno una relazione da inviare alla Regione.Conclusa la fase transitoria, Termini potrà tornare a gestire il proprio servizio idrico, così come gli altri comuni.
.......E' possibile che entro l'estate la gestione dell'acqua torni agli enti locali......"
Alla luce delle succitate direttive regionali, riterrei molto utile chiedere lumi ai Signori Commissari "sul come e quando" per quel che attiene la TRANSIZIONE nel nostro paese.
Piuttosto che rischiare di annegare in un mare di incertezze sull'opportunità o meno di presentare le firme per "potabilizzare l'acqua" ,mi preoccuperei di avanzare una legittima , concreta richiesta di chiarimento al fine di assicurare al nostro comune la gestione diretta dell'acqua. Una volta "rientrati nel possesso ",nessun ostacolo potrà impedire una tempestiva programmazione di interventi utili ad assicurare la costante potabilità dell'acqua di Risalajmi. Il resto verrà da sè.
SIGNOR COSTA,
mi rivolgo precipuamente a Lei, confermandoLe la mia disponibilità ad aiutarLa a superare gli ostacoli della burocrazia.
Una buona serata.
Il comune di Termini Imerese tornerà a gestire il servizio idrico.
Qualcuno conosce il contenuto della Circolare di cui al precedente mio intervento?
Chi è informato, può fare la cortesia di dare qualche delucidazione?
Grazie
@Adele
http://pti.regione.sicilia.it/portal/pls/portal/docs/17460366.PDF
penso che sia questa
Scusate l'ignoranza.
Vorrei sapere quale ente certifica la potabilità dell'acqua della ns. sorgente?
Ogni quanti giorni viene fatto un controllo?
Quali sono i parametri a cui deve corrispondere?
Ma non si può provvedere a proteggere la vasca da smottamenti?
Penso che siano queste le domande più importanti a cui rispondere prima di pensare a soluzioni varie.
ALESSANDRO FRANCO
Grazie. Si, è propio quella, la Circolare N° 2/2013.
Tuttavia voglio precisare che non mi mancava il testo.
Cerco qualcuno che sappia se anche la nostra Amministrazione si era spesa perchè l'acqua tornasse in gestione al comune e se il ritorno alla gestione pubblica avverrà "in automatico" , stante che il provvedimento riguarda tutti i comuni del Palermitano in APS fino al 31 Marzo.
ADELE
27 febbraio 2013 alle 08:58
Penso che le informazioni che tu chiedi potrebbe dartele qualche funzionario comunale, ma sono sicuro che questo non avverrà poichè è così che si mostra il potere. Io lo so e tu no.