Banner Top POST

Rinviato convegno sulla Ferrovia

Rinviato convegno sulla Ferrovia

Si sarebbe dovuto tenere domani, venerdì 20 aprile, in aula consiliare un convegno dal tema La ferrovia dimenticata – Una risorsa del passato per uno sviluppo futuro.

Ma visti  i fatti che stanno coinvolgendo il nostro Comune, gli organizzatori hanno preferito rinviare a data da destinarsi tale convegno, presumibilmente i primi giorni di maggio.

Anche la cultura deve soccombere!

Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)

9 Commenti

  1. SICILIA INDIPENDENTE

    domanda,è mai esistita la cultura a Misilmeri??? quando certi elementi dicono in pubblica piazza davanti alle telecamere di Live Sicilia che la mafia non esiste,bhè dubito che ci sia cultura in un paese fallito come questo !!!

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi
  2. TURIDDU

    CHE DICI INDIPENDETE? SAPESSI QUANTA CULTURA CE'-
    SI QUELLA DI FOTTERE IL PROSSIMO, TI SEMBRA POCO?
    FINALMENTE QUALCUNO CHE PRENDE INIZIATIVE COSTRUTTIVE E SOCIALI, FATE QUALCOSA X QUESTO DANNATO PAESE

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi
  3. ADELE

    Via dei mulini : sull'ex terreno della ferrovia hanno consentito che si costruissero case e garage( di cui uno attualmente in fase di completamento). La nuova caserma dei vigili urbani sorge su terreno demaniale, ex ferrovia.Sull'area della vecchia stazione è sorta l'attuale caserma CC., che fino a cinquant'anni fa era su Corso Vittorio Emanuele. Il vecchio casello all'ingresso del paese è stato trasformato in villino. Sinceramente, non capisco come si possa coltivare l'idea di far rinascere quella che FU una risorsa e prefigurarne un qualsiasi sviluppo per il futuro.Per me rimane un'utopia. Ma se qualcuno mi convince del contrario, sarò ben lieta.

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi
  4. ADELE

    Mi piacerebbe che qualcuno pensasse al recupero del "TREDICIPONTI" , che rimane, forse, l'unico cimelio fruibile della vecchia ferrovia.
    Quando l'Eleuterio si ingrossava e tutti quelli ( i contadini che si erano recati al lavoro nei campi) che si trovavano sulla opposta sponda del fiume non potevano fare ritorno alle loro case, U MARRAUNI ( cioè il marangone= cormorano = traghettatore) aveva il compito di assisterli nella traversata e condurli in salvo , proprio attraverso questo ponte che prende nome dalle tredici arcate da cui è composto.
    Chiedo lumi a quanti sono meglio informati.

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi
  5. Gianni La Barbera

    Nonostante i miei 56 anni non ho conosciuto i treni in circolazione a Misilmeri. Certo, ricordo benissimo la stazione, i binari, e la segnaletica ; però un treno a Misilmeri, no, non l’ho mai visto. Allora, credendo di aver capito qualcosa della vita, ma senza mai nessuna presunzione di certezza, e quel po’ di fantasia spicciola che mi ritrovo, io quel treno lo immagino cosi :
    Una macchina a vapore colorata su un lato magari di verde o rosso, e dall’altro lato forse di giallo o bianco ; sul davanti una croce di legno alta 90 centimetri, bella, dorata ; e al posto di comando due macchinisti che litigano ad ogni incrocio per decidere la direzione da seguire.
    Tre vagoni al seguito, ognuno con un bigliettaio. Il primo occupato da molti incivili-ignoranti, il secondo da molti ignoranti-incivili, che arrivati alla stazione di Misilmeri scendono tutti insieme e formano un unico popolo, quello della mafia, che sfortunatamente tuttora realmente vive e vegeta.
    I viaggiatori del terzo vagone, i sognatori, li vedo ancora all’impiedi, stretti come sardine, sul quel treno fermo in stazione, che si agitano aspettando il fischio del capo-stazione che tarda ad arrivare.

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi
  6. ADELE

    GIANNI LA BARBERA.
    Anch'io ho chiesto lumi e non ho ricevuto riscontro. Immagino (ma soprattutto spero) perchè attoniti e assenti per la profonda vergogna e l'indicibile rabbia che stiamo provando tutti quanti a causa del degrado e le nefande, scellerate connivenze di chi avrebbe dovuto amministrare con saggezza questo paese. Ed invece.......................!!!!!!!!!!

    Meraviglioso il tuo treno immaginario; io resto seduta , senza ombra di dubbio, sul terzo vagone, aspettando GODOT , che non arriva. Ciao

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi
  7. ADELE

    Agli organizzatori del convegno sulla Ferrovia.
    Leggete Samuel Beckett : "Aspettando Godot", che oggi non verrà, ma che verrà domani.
    Soffermatevi su : Well? Shall we go?
    Yes, let's go.
    Mentre l'indicazione scenica ironicamente dice: " They do not move" ad indicare la frustrazione dell'uomo nel suo tentativo fallimentare di " muoversi- procedere- cambiare".
    Chiedo lumi sulle finalità del Convegno: Un mezzo per esprimere l' insofferenza al nostro sistema di abuso legalizzato? ; per evidenziare le incapacità gestionali dei
    vertici?per distrarci dalle scellerate operazioni finanziarie, compreso il ricorso alle consulenze esterne?
    Semplicemente, per far rivivere un sogno??? DITEMI. Grazie.

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi
  8. Gianni La Barbera

    @ Adele
    La tua grande cultura, anche se mi mette un po' a disagio, mi permette spesso di imparare qualcosa di nuovo. Grazie.
    E come dicono qui: "ce matin je ne me suis pas levé pour rien"
    tradotto: " sta mattina non mi sono alzato per nulla"
    Buona giornata.

    Mi Piace(0)Non Mi Piace(0)
    Rispondi

Lascia una risposta a ADELE Cancella risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Bonanno assicurazioni
Bonanno assicurazioni

Articoli Consigliati