Ritorna il progetto “Garanzia Giovani . La Regione Siciliana ha rifinanziato la misura rivolta ai giovani siciliani in cerca di un’attività lavorativa. Il limite massimo di età per i destinatari è stata aumentato a 35 anni, contro i 29 della misura precedente, e si potrà accedere a partire dai 15 anni. Sul piatto messi 200 milioni di euro per garantire ai giovani una formazione mirata all’inserimento lavorativo, all’apprendistato per la qualifica o al diploma. E si prevede che già in primavera si potranno registrare le prime “assunzioni”.
L’obiettivo del piano, presentato a Palazzo d’Orleans alla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, è di fornire misure concrete, come i tirocini regolarmente retribuiti, così da aumentare le possibilità di trovare lavoro per i giovani siciliani e ridurre il gap lavorativo Nord-Sud.
Per usufruire della misura bisognerà registrarsi online sui portali di Garanzia giovani, Anpal e Silavora. Quindi, entro 60 giorni dall’adesione, i giovani verranno convocati dai centri per l’impiego. Questi si occuperanno di fare i colloqui individuali dove verranno fornite informazioni sule misure disponibili, sui percorsi formativi e professionali attivabili. Verrà delineato il profilo del candidato per stabilire insieme qual è per lui la proposta migliore.
Successivamente saranno le agenzie del lavoro, convenzionate con la Regione Siciliana, a procedere con l’individuazione di un percorso di formazione, di tirocinio o di sostegno all’autoimprenditorialità.
Sono 150 gli enti accreditati dalla regione siciliana per erogare i servizi per il lavoro. A Misilmeri l’unico ente autorizzato è l’associazione di formazione professionale TED, con sede in Viale Europa 558, con sedi anche a Palermo, Carini, Monreale e Corleone.
La formazione mirata all’inserimento lavorativo servirà a fornire le conoscenze e le competenze necessarie a facilitare l’inserimento lavorativo dei giovani attraverso percorsi formativi specialistici, in particolare attraverso l’acquisizione delle competenze necessarie all’ottenimento di un attestato di Certificazione linguistica (di livello non inferiore a B1) e Informatica (riconosciuto anche all’estero).
Attraverso percorsi formativi è stato previsto anche il reinserimento di giovani siciliani 15-18enni che abbiano abbandonato un percorso formativo per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e/o dell’obbligo in percorsi di istruzione e formazione professionale.
I tirocini prevedono un periodo di formazione a diretto contatto con il mondo del lavoro, per favorire l’inserimento/reinserimento nel mercato di giovani disoccupati e/o inoccupati. In questo caso verrà riconosciuta un’indennità mensile di 300 o 500 euro nel caso di tirocini svolti da soggetti disabili e da persone svantaggiate.
Previsto infine anche l’Apprendistato di I livello. I contratti di apprendistato serviranno a coniugare l’esperienza lavorativa con quella formativa, finalizzata al conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica professionale. Ma anche ad agevolare la fase preliminare all’avvio di una nuova impresa, fornendo le competenze necessarie e facilitando l’accesso ad incentivi per la creazione di impresa.
questo progetto viene fatto grazie ai fondi dell'unione europea, diciamolo visto che qualcuno parla male dell'unione europea, vero musumeci?
Salve anche io vorrei avere maggiori informazioni sul progetto Garanzia giovani.