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Scuola, Interesse per la giornata della memoria. Emozione per le testimonianze dirette

Scuola, Interesse per la giornata della memoria. Emozione per le testimonianze dirette

Oggi 27 Gennaio giornata del ricordo delle vittime dell’olocausto, si è tenuto  presso la Scuola Cosmo Guastella di Misilmeri un convegno molto partecipato. Nonostante l’impegnativo tema trattato i ragazzi, accorsi numerosi hanno prestato la massima attenzione.

Lavori aperti dalla Preside Rita La Tona, che si è dimostrata sin da subito estremamente sensibile rispetto alla tematica.

Dopo i saluti del Sindaco D’Aì che ha sottolineato il proficuo rapporto collaborativo con l’istituto scolastico. Vito Lo Franco Presidente dell’Associazione Misilmeri è viv@, ha esposto una relazione sul terribile accadimento con l’ausilio grafico.

Intervenuto anche Angelo Gambino, Assessore alla Pubblica Istruzione che ha posto l’accento sul problema, sempre attuale, della discriminazione, invitando i giovani ad un’ attenta riflessione.

Giovanni Furnari, promotore dell’iniziativa, si è invece cimentato nella lettura e nell’interpretazione di due poesie riferite all’olocausto, prima di passare la parola a Mimmo Tubiolo, funzionario del Comune alla Cultura, che ha raccontato alcuni aneddoti legati alla storia tedesca e alla vita nei campi di concentramento.

Infine, ma non per ultimi, i ricordi struggenti di Domenico Massaro e Anna Ramondo.

 Il Sign. Massaro ha ricordato, con viva emozione, alcuni terribili momenti che lo hanno visto protagonista durante la prigionia nei campi di concentramento, commuovendo chi lo ascoltava.

La Sign Anna Ramondo, ha ricordato gli angoscianti momenti vissuti dal Padre, racconti che l’hanno segnata profondamente.

Durante l’incontro sono stati proiettati alcuni video sulla deportazione e sulla vita di Anne Frank.

Il coro unanime degli intervenuti è stato “Mai più una follia del genere” .

Giornate come questa non devono essere un momento sporadico, ma devono servire, soprattutto alle nuove generazioni, affinché atrocità come quelle accadute durante l’olocausto non si ripropongano mai più e vengano fermamente disprezzate.

 Un ringraziamento va inoltrato a coloro che hanno collaborato per la buona riuscita dell’incontro: La Fondazione Rocco Chinnici,  Abathia Bistrot, Digital foto Daniele Cimò, Centro Lingue, la Sovarita, Gold Outlet.

 Si ringraziano inoltre: Vito Vitrano, Andrea Vasta, Roberto Rizzolo e Marco Cannova dell’Associazione Misilmeri è viv@ per la preziosa collaborazione.

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11 Commenti

  1. Giovanni Furnari

    "C'è del marcio a Misimeri?"Probabilmente si,e certamente va combattuto con tutte le nostre forze.Ma sicuramente c'è anche dell'ottimo che supera di gran lunga il "marcio" e va senz'altro sottolineato.Sono rimasto favorevolmente impressionato per come gli studenti,che poi sono i nostri figli,hanno seguito con vivo interesse ed emozione,il dibattito sulla Giornata della Memoria.Questo dimostra che non è affatto vero che i nostri giovani sono tutti lavativi,anzi è vero il contrario,e ciò ci deve fare ben sperare per il futuro.Esprimo vivo ringraziamento al Corpo Docente,in primis alla Dirigente dell'Istituto Prof.sa Rita La Tona,ed anche a tutti gli altri insegnanti,er il modo in cui stanno educando i nostri figli.Mi complimento vivamente inoltre con le famiglie di questi giovani.Sappiamo tutti che oggi non è affatto facile essere genitori.Essi stanno preparando ottimi cittadini al futuro, cosa per niente facile.E sempre in tema di positività se guardiamo al nostro passato non possimo che ssere altrettanto orgogliosi ,mi riferisco ai tanti sig.Massaro e Ramondo,che, tornati miracolosamente vivi da esperienze tremende vissute in guerra e nei campi di prigionia,non sono stati a piangersi addosso,ma hanno ripreso subitoa lavorare creandosi una famiglia e provvedendo a tutte le necessità che questo comporta.Anche a loro,il mio sentito GRAZIE."C'è del marcio a Misilmeri"?Probabilmente si,e va combattuto con tutte le nostre forze,ma è una minoranza e non mi va di affrontare l'argomento come si usa in queste pagine con toni spesso altamente denigratori verso noi stessi.Per oggi ci fermiamo alle cose postive.Saluti

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  2. il barone

    Iniziative come quella di ieri vanno apprezzate e sostenute.
    L'uomo deve imparare e crescere dagli errori che ha fatto, specie quelli più assurdi.

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  3. Misilmerese

    Da ammirare ancora una volta i ragazzi di misilmeri è viv@ che hanno organizzato un evento molto interessante culturalmente parlando. Complimenti a Giovanni Furnari per il suo recitare così bene le poesie e per ultimo ma non per importanza al presidente dell'ass. Misilmeri è viv@ che ha tenuto un bel discorso sostenuto da un ottimo contributo grafico.

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  4. adele

    Sono rimasta letteralmente allibita nell'apprendere da giornali e TV che moltissimi giovani tedeschi nulla sanno della shoah!!!!!!!!!!. Un miserabile tentativo della INTELLIGHENZIA tedesca di nascondere loro una tragedia collettiva?
    Nessuno può farne una colpa ai giovani tedeschi, ma sarebbe opportuno che LORO PER PRIMI imparassero dalle esperienze della Storia mondiale che pagine così dolorose non vorremmo MAI PIU' essere scritte.

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  5. Giovanni Furnari

    @Donna Adele
    Sono i colpevoli silenzi di molti popoli compreso il nostro.
    Solo da qualche anno infatti in Italia si parla delle Foibe.E sono convlinto che molti giovani ancora sconoscono il significato di tale termine.Non ci sono morti di serie A e di serie B.Tutti i morti sono uguali.Hanno lo stesso onore e meritano lo stesso rispetto.Qualcuno dovrà prendersi la briga, anche da noi, di narrare le terribili rappresaglie che videro cadere gli ex fascisti a guerra finita,tramite terribili esecuzioni vendicative a freddo.
    Ma la storia ha i suoi corsi e ricorsi veramente strani.
    Per esempio rimango allibito quando leggo che molti intellettuali nel mondo hanno duramente attaccato la figura di Papa Pio XII,colpevole,a loro dire,di vile silenzio,se non di collaborazionismo verso il nazismo.La polemica è totalmente falsa e strumentale,sono stati decine di migliaia gli ebrei che hanno trovato scampo al riparo del Vaticano e delle chiese,sacrestie e conventi di tutta l'Europa.E benissimo ha fatto Benedetto XVI a beatificare Papa Pacelli.
    Ora che i Cristiani siamo massacrati nel mondo,nessuno di questi intellettuali leva la sua voce in difesa dei nuovi martiri.Il discorso è troppo ampio per essere trattato nel blog.Sono disponibilissimo,se la materia trova interesse,anche ad organizzare un pubblico dibattito a tema.Saluti

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  6. ciro costanza

    pieno rispetto per il popolo ebreo per il genocidio assurdo..folle..diabolico e vergognoso!!
    ma vorrei inchinarmi anche verso i seg. popoli altrettanto importanti e dignitosi...solo che purtroppo non posseggono il 70% della proprieta' delle banche mondiali!!
    1) sterminio di milioni di curdi.
    2) sterminio di milioni di indiani d'america.
    3) sterminio dei khmer rossi in cambogia
    4) sterminio dei tutsi in ruanda
    5) sterminio di 1400.000 armeni.
    6) sterminio di 7000.000 di contadini ucraini.
    7) sterminio di 150.000 bosniaci.
    8) sterminio dei palestinesi nei campi di concentramento degli israeliani...si proprio loro!
    9) sterminio di 10.000.000 di congolesi.
    10) sterminio di 1500.000 di uomini e donne in costa d'avorio.
    11) steminio di 6000.000 di sudanesi sotto il dominio inglese.
    e sono certo che ne dimentico purtroppo qualcuno e mi scuso!
    Scusate, ma so benissimo che qualche solito "ignorante" si scandalizzera' di questo mio commento...io me ne faro' una ragione.. ma vorrei fare riflettere sul fatto che non ci sono stermini di serie A e stermini di serie B.....ma io non sento parlare altro che della shoah!

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  7. adele

    AMNESTY INTERNATIONAL ha realizzato un nuovo percorso didattico contro le discriminazioni, destinato alla scuola secondaria di primo grado. Il primo fascicolo,dedicato all'antisemitismo, è scaricabile: www.amnesty.it/secondaria primo grado.

    Chi fosse interessato,può leggere il rapporto annuale 2011: 50 anni contro TUTTE le discriminazioni nel MONDO.

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