La giornata mondiale contro la violenza maschile sulle donne, che si celebra oggi, “non deve essere una ricorrenza retorica e in qualche modo rituale”: contro la barbarie del femminicidio – sono 105 le donne uccise da inizio anno, di cui 73 dal proprio partner – sono tante le organizzazioni che in Italia,ma anche nel resto del mondo, celebreranno la ricorrenza rilanciando iniziative e progetti che per forza di cose dovranno avere anche un carattere transnazionale. Dalla politica alla società civile, dalle ong alle grandi organizzazioni per la difesa dei diritti umani, i mille eventi di domani muoveranno anche un richiamo al rispetto. Sono in tanti a chiedere ai politici e alle istituzioni di operare a favore della prevenzione, finanziando da subito misure concrete. Come fa 'No More!
Stop alla violenza sulle donne!
yle=”text-align: justify;”>Anche il territorio di Misilmeri è stato macchiato da questo crimine, come ricorderete il 21 dicembre scorso è stata uccisa una prostituta in contrata Marraffa, successivamente il suo carnefice fu arrestato. E sono sicuramente tante altre le situazioni di violenza, non ancora terminate in tragedia, che le donne misilmeresi vivono giornalmente. Il coraggio di denunciare per tornare a vivere, anche se molte volte coloro che vengono a conoscenza di questi fatti, amici e parenti, fanno finta di nulla e sminuiscono questo enorme problema per le donne. Apriamo gli occhi e la bocca!
Anche Misilmeri ha un centro di consulenza per le violenze sulle donne, vi invitiamo a rileggere un articolo pubblicato da noi il 4 maggio scorso http://www.misilmeriblog.it/archives/28763
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Io sono molto critico con la giustizia italiana in generale. Per quanto riguarda il problema specifico della violenza sulle donne ancor di più. Credo che fra i paesi cosiddetti civili, l'Italia sia uno dei meno capaci a proteggere le donna dalla violenza bruta di certi uomini, spesso ex mariti o ex conviventi. I casi in cui uomini violenti, condannati soltanto sulla carta, che continuano a minacciare le proprie vittime sono innumerevoli. Molte donne hanno il coraggio di denunciare la violenza subita, ma spesso si ritrovano da sole contro coloro che hanno giustamente denunciato, con lo stesso identico terrore di prima, se non ancora più forte.
La giustizia italiana con le sue leggi e tutti i suoi cavilli abbandona le donne; anche questa é inciviltà.
CONTRO, CONTRO, CONTRO,
odio la violenza sulle donne, ANCHE QUANDO SE LA VANNO A CERCARE O NE SONO CAUSA.
Ho detto in questo blog, che il codice penale Italiano, va rivisto, modificato e semplificato.
Quando la violenza sulle donne è indiscutibilmente accertata, devono essere applicate pene severe per i violentatori, e assistenza alle donne violentate affinché non continui dopo.
Manifesto tutta la mia disapprovazione sulla violenza alle donne.
Ho rispettosamente cinque DONNE sotto la mia tutela, e ne sono felice.
Non ho altro da dire.
@Nino C.
Hai pienamente ragione...la pena in queste circostanze dovrebbe essere esemplare, i violentatori sono uomini senza scrupoli e senza dignità e sopratutto vigliacchi nati, in quanto fanno del male a persone più deboli di loro. Le donne, tutte nessuna esclusa, da sempre sono state le compagne della nostra vita, con il loro pro ed il loro contro, noi uomini sani che vogliamo vivere nella legalità. abbiamo l'obbligo di tutelarle, rispettarle e farle sentire sempre quelle che sono...cioè, donne libere di vivere la loro vita secondo le loro esigenze.
OK - I AMNESTY .
Ogni considerazione o commento risulterebbero superflui.
fare violenza su una donna lo trovo davvero disgustoso...
la donna andrebbe sfiorata soltanto con un petalo di rosa!
chi usa violenza su donne e bambini andrebbe *****************************************....e dopo lo spettacolo andrebbe buttato a bellolampo senza regolare funerale!
ci sono reati talmente odiosi che nemmeno **** ******* perdonerebbe....scusate l'accostamento ma quando ci vuole ci vuole!
@nino c.
penso che sia tu sotto la loro tutela, perché se affermi che li hai sotto la tua tutela non hai capito nulla di questo ESSERE SUPERIORE.
Cosa vuoi dire quando affermi che se la vanno a cercare? Tu la violenza te la vai a cercare ?
@Giacomino
Certo, queste DONNE che il BUON DIO (in CUI ho riposto la mia fede) mi ha messo accanto, mi hanno amato, e continuano ad amarmi, si prendono cura di me come io di loro.
Una buona moglie è un dono di DIO, i figli sono un dono di DIO, EGLI, comanda di amare i genitori, e di prendersene cura, qualora ne avessero bisogno.
Signor Giacomino, sicuramente Lei è un uomo d'età, lo sono anche io, sia io che Lei abbiamo fatto le nostre esperienze,
personalmente ho conosciuto donne che, pur sapendo che quell'uomo è violento, manuto, dedito all'alcol e altro, contrastando contro tutti, hanno deciso di andarci a vivere insieme.
Trenta anni fa in via Roma a Palermo, di sera, un quaqquaraquà, colpiva con calci e pugni una donna a terra sul marciapiede, ero solo, mi fermai, mi avvicinai e chiesi alla donna se voleva essere liberata da quell'uomo violento.
Chiunque Lei sia spero di non scriverle più, voglia scusarmi.
AH! dimenticavo, quella donna mi ha risposto:
A LEI CU CCIU' MMISCA, SI FASCISSI U FATTI SUIA