Topi, scarafaggi e zecche… Siamo in emergenza [foto]

Con l’arrivo dei mesi caldi, oltre a salire la temperatura aumenta anche l’insofferenza dei misilmeresi, che  lamentano la presenza di scarafaggi, topi, zanzare in tutto il territorio, soprattutto nel centro abitato di Misilmeri. Come dargli torto? A maggior ragione se si pensa che alle porte di giugno ancora nessuna disinfestazione e derattizzazione è stata realizzata o addirittura programmata, l’ultima risale  al 19 agosto 2015.
Sono tanti i misilmeresi che ci hanno già segnalato situazioni di forte disagio o di vera e propria emergenza, tra queste ci ha fatto sorridere, per via della familiarità con il luogo del primo cittadino, quella palesata delle attività commerciali di Piazza Santa Teresa dove, a loro dire, i topi scorrazzano liberamente proprio davanti i loro locali. “La scorsa settimana c’era un topo morto sulla strada ed uno vivo che stava per entrare nel mio locale, come si fa a lavorare in questo modo ? I topi escono indisturbati dalle caditoie come se nulla fosse”.
Scarafaggi e zecche sono stati avvistati in vari luoghi di Misilmeri, ma quella di via Francesco Crispi è una vicenda inquietante, alcuni cittadini infatti segnalano la presenza massiccia di roditori, favorita anche dalla presenza di alcune auto abbandonate da anni il loco, che sono diventate ricettacolo e luogo di rifugio per questi animali. I cittadini si sono trovati nel bel mezzo di un ping pong di competenze tra vigili e sindaco, fatto sta che nessuno è ancora intervenuto, “Ci sono le tane dei topi dovunque e il sindaco ci dice che non è di sua competenza, ci dite voi a chi dobbiamo rivolgerci, siamo esasperati”.
Nelle scuole, soprattutto al Bonanno, Landolina e Cosmo Guastella, la cospicua presenza di erbacce sicuramente non ha reso l’ambiente sicuro, e con i primi caldi aumenta la paura di mamme e bambini di essere morsi da zecche.
Il degrado, un costante stato di pericolo e una carenza delle condizioni igienico–sanitarie sono diventate la normalità.

Anche il consigliere comunale Giuseppe Bonanno, del gruppo La Nuova Misilmeri, ha voluto risollevare il problema sulla sua pagina facebook: “Sono veramente stupefatto della leggerezza con cui l’amministrazione ha gestito fino ad oggi il problema della disinfestazione e derattizzazione nel territorio misilmerese e soprattutto nelle scuole. Nel consiglio comunale del 22 marzo 2016 avevo sollevato il problema chiedendo interventi urgenti in special modo nelle aree esterne alle scuole, ed in quell’occasione oltre a provocare una smodata reazione del sindaco, riuscii a strappare la tempistica degli interventi, che già in quell’occasione mi sembrò eccessiva. Gli interventi a suo dire erano già stati programmati nel periodo dal 15 aprile al 15 maggio. Ad oggi, 30 maggio, ancora nulla è stato fatto, le scuole sono ormai terminate e non hanno visto nessun tipo di intervento. Auspico che nel più breve tempo possibile si sblocchino le procedure per effettuare gli interventi, i cittadini e contribuenti misilmeresi pagano le tasse e vogliono una risposta immediata ma soprattutto un’azione debellatoria. Voglio ricordare che la salute è un “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” così come sancito dall’art. 32 della Costituzione della Repubblica”.
Topi, zecche, scarafaggi e zanzare ringraziano.

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