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Uno staff per l’assegnazione dei beni confiscati alla mafia

Misilmeri – Un enorme patrimonio immobiliare confiscato alla mafia. A Misilmeri sono oltre sessanta i beni sequestrati ai boss e richiesti in affidamento dal comune. Si tratta di terreni, aziende e case appartenuti a mafiosi di “Cosa nostra” e che presto potranno essere assegnati ad organizzazioni ed associazioni per un utilizzo sociale. L’Amministrazione comunale, nei giorni scorsi aveva annunciato la volontà di costruire un palazzetto dello sport in un terreno confiscato nei pressi di Piano Stoppa, ora il sindaco Piero D’Aì annuncia la costituzione di un gruppo di lavoro, composto da funzionari e dirigenti del Comune, per esperire le procedure per la gestione e l’affidamento dei beni immobili che ricadono nel territorio di Misilmeri. “E’ nostra ferma volontà – dice il sindaco Piero D’Aì – recuperare alla comunità locale questi beni illecitamente accumulati dalla mafia. Ho firmato un provvedimento che istituisce, per la prima volta, uno staff comunale che si occuperà degli iter e dialogherà direttamente con l’Agenzia nazionale per i beni confiscati e la Prefettura di Palermo. Misilmeri – aggiunge il sindaco Piero D’Aì – vuole muoversi in direzione della legalità utilizzando gli immobili appartenuti ai mafiosi. Apprendere che in città – dice D’Aì – sono ubicati oltre sessanta beni sottratti alla criminalità organizzata fa comprendere quali potenzialità, anche sul piano occupazionale, possono svilupparsi da una gestione degli stessi. In questa direzione ho accolto la sollecitazione di un uomo straordinario come don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, in visita a Misilmeri nei mesi scorsi. Per queste ragioni – continua il primo cittadino – ho affidato a tre dirigenti comunali come la dottoressa Valeria D’Acquisto, l’ingegnere Irene Gullo (che e’ il coordinatore del gruppo) e la dottoressa Maria Grazia Russo, insieme al dipendente Enrico Venturini, il compito della tenuta, istruzione e conservazione delle pratiche per l’assegnazione dei beni”. Nelle prossime settimane al municipio di Misilmeri giungerà anche il provvedimento della magistratura che, proprio nei giorni scorsi, ha sequestrato altri beni nel territorio comunale appartenenti al boss Antonino Lauricella (detto Scintilluni). “Sappiamo – riprende il sindaco Piero D’Aì – che tra i sessanta beni già confiscati ci sono ben nove aziende. Vogliamo tentare ogni strada per ottenere un riuso produttivo, magari creando condizioni di lavoro per i giovani”.

Comunicato stampa

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22 Commenti

  1. adele

    Signor Sindaco, la prego, riveda e corregga la composizione dello Staff: Non sarebbe ridicolo che un guardiano avesse bisogno di un guardiano? Senza prevenzioni o rancori, nè favoritismi o partigianeria Le chiedo : Chi sorveglierà i sorveglianti?. Controlli attentamente. Se qualcuno , nel gruppo, commette "mancanze istituzionali", non mafiose, ma di altra natura, può degnamente ricoprire l'incarico?

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  2. L'EMIRO

    Non so chi siano questi esimi signori, sicuramente persone degne di fede e onorabilità, però sarebbe auspicabile che nella commissione che si dovrà occupare per l'assegnazione dell'utilizzo sociale di questi beni, ne faccia parte anche il comandante della locale compagnia dei Carabinieri o in subordine il comdandante della stazione

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  3. adele

    Rimando all'articolo di Giancarlo Macaluso,il quale, subito dopo l'ultimo scoop di Stefania Petyx a Striscia la notizia, sosteneva che i beni confiscati alla criminalità organizzata ed assegnati ai comuni dovrebbero-con un pò di coraggio- essere venduti: Vendere e monitorare -ogni sei mesi- in che mani sono andati a finire.. Personalmente sono contraria alla vendita perchè i tentativi di riappropriazione sarebbero numerosi e PERICOLOSI. Bene, quindi, l'utilizzo a scopi sociali, MA Il comune DEVE approvare un regolamento comunale CHIARO E TRASPARENTE sulla gestione di tali beni; specifico ed idoneo a stabilire un sistema di punteggio che consenta di selezionare le associazioni ed assegnare gratuitamente a chi opera bene. Perchè non utilizzare la bozza di regolamento predisposta dall'Associazione LIBERA?Ma prima di tutto - insisto- deve estromettere dallo Staff la persona "fuoriposto".

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  4. luisa campo

    ma non capite che e' solo una manovra di immagine...finira come a palermo...si spartiranno la torta e svenderanno il tutto...viviamo in una zona dove la collusione con la mafia arriva a punti altissimi,bisogna dare garanzie,bisogna convicere il cittadino,altriemnti acciamo la fine di belmonte,che se non lo sapete e stato commisariato!!!

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  5. giovanni

    @Adele,
    ritengo poco corretto screditare 4 persone componenti dello staff se uno di essi da te è ritenuto "fuoriposto"
    O fai il nome con le giuste motivazioni o ti rivolgi personalmente al sindaco, senza passare dalla gogna mediatica per gli altri componenti dello staff.

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  6. ATOS

    non capisco perche' i soliti commentatori, tipo:ADELE, LUISA CAMPO
    ACCUSATE IN QUALSIASI OCCASIONE IL SINDACO E L'AMMINISTRAZIONE IN OGNI SUO OPERATO .
    Questi signori non hanno fatto altro che applicare le leggi che il governo centrale prima e il governo regionale dopo hanno varato con tanto di pubblicazione sulla gazzetta ufficiale su come gestire e quali normative si possano seguire per l'assegnazione di tali beni.
    Se adele e luisa hanno la facolta' di modificare il regolamento statale quindi ministeriale e poi quello regionale che presentino una proposta di legge e dopo l'approvazione creino le condizioni affinche' D 'AI
    possa applicare il loro regolamento, se cosi' non e' che la smettano di buttare ogni giorno fango su ogni provvedimento regolato da leggi sull'attuale amministrazione perche' cosi' facendo fanno solo vomitare chi legge i loro commenti e denigrano un blog poiche' stanno stancando tutti.

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  7. ROBERTO

    PRIMA DI FARE COMMENTI SOFT O GRATUITI QUASI INNEGGIANDO ALLA TOTALE INCAPACITA' O ALLA QUASI COMPLICITA' MAFIOSA DA PARTE DI QUALCHE COMPONENTE DELLA COMMISSIONE PER LA VALUTAZIONE ED EVENTUALE ASSEGNAZIONE DEI BENI ASSEGNATI AL COMUNE DI MISILMERI, VORREI SOTTOLINEARE CHE IL SINDACO SPECIFICA MOLTO CHIARAMENTE E LO VOGLIO RIBADIRE PURE IO QUANTO SEGUE:

    LO STAFF COMUNALE DIALOGHERA' DIRETTAMENTE CON L'AGENZIA NAZIONALE PER I BENI CONFISCATI ALLA MAFIA E CON LA PREFETTURA.DI PALERMO.

    CREDO SI INTENDA CHE A QUESTI ORGANI DELLO STATO LO STAFF DEBBA O VOGLIA METTERE A CONBOSCENZA OGNI AZIONE O EVENTUALE ASSEGNAZIONE VALUTANDONE I REQUISITI O LE MOTIVAZIONI.

    PERTANTO I COMMENTI CORTESEMENTE LI RIMANDEREI A DOPO L'ASSEGNAZIONE E LE LAMENTELE LI FAREI SOLO QUANDO MI SAREI ACCORTO DI AVERE RISCONTRATO DELLE IRREGOLARITA' O DEI FAVORITISMI.
    CARA ADELE E CARA LUISA SIETE INTERESSATI A TALI ASSEGNAZIONI? SE SI PARTECIPATE ALL'ITER CHE LE PREVEDE E DOPO SI COMMENTA.

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  8. adele

    A Giovanni e a tutti quelli che DELIBERATAMENTE travisano quanto scrivo : non ho affatto screditato 4 persone; ho detto, semplicemente, che ce n'è una "fuoriposto".L'operato del SIGNOR SINDACO E' FUORI DISCUSSIONE ;non può sapere se in seno al Comune c'è un Parassita (nel senso dello SPOT TELEVISIVO), che farebbe bene ad astenersi. IO non ho parlato di complicità mafiosa,altrimenti le mie lamentele le avrei rivolte altrove. ATOS : Ho voluto sottolineare che su 317 beni confiscati da Maggio 2010 , 130 sono in Sicilia;che nelle Tabelle del VIMINALE la Sicilia occupa il primo posto; che gli assessorati ai beni confiscati- inventati a Palermo- si sono dimostrati un fallimento.Il mio è UN INVITO ai consiglieri comunali a fare il loro dovere approvando UN REGOLAMENTO SPECIFICO. ATOS, se non hai paura di inimicarti i boss, come molti politici SICILIANI, non puoi essere contrario ad un regolamento specifico: se 10 associazioni chiedono lo stesso bene,con quale criterio procederai all'assegnazione in assenza di un sistema TRASPARENTE di verifica dei requisiti e dei punteggi? Con la DISCREZIONALITA' , inevitabilmente anche POLITICA? Questo ,sì, che farebbe vomitare tutti. Ti invito a leggere e rileggere quello che scrivo,perchè non ho MAI buttato fango sui provvedimenti nè- tantomeno- denigrato il blog. Tuttavia, se ritieni di doverti difendere da quello che scrivo, puoi sempre non leggermi .Ma sai che ogni commento passa attraverso il vaglio del MODERATORE? Ti pare che se insultassi il blog, continuerebbero a pubblicare le mie esternazioni? Ferma restando la responsabilità penale individuale per quello che si scrive.

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  9. L'EMIRO

    @Adele, cara e dolce adele a proposito di moderatore? Sai perche sui miei post non spunta mai L'EMIRO e sono costretto a scriverlo alla fine?? Perché un bel dì ho avuto da ridire con iperbole, che é un ragazzo della redazione, sol perché l'ho contradetto mi ha messo lo "SPAM" e mi ha pure scritto che non sarei più comparso come L'EMIRO, ebbene bisogna andare piano con i moderatori, sono umani anch'essi e possono essere di parte. Cordiali saluti

    L'EMIRO

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  10. Iperbole

    Caro Signor "l'emiro" non so a cosa si riferisce, ma mi creda non ho nessun tipo di responsabilità sul fatto che non le spunta il nickname all'inizio dei suoi commenti, anche perchè se avessi intenzione di censurarlo non lo farei passare neppure sotto.
    Comunque posso assicurarle che non siamo soliti adottare questo tipo di provvedimenti nei confronti dei nostri utenti, anzi, spesso ci rimproverano il nostro essere troppo indulgenti.
    Le auguro una buona serata.

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  11. adele

    Fragilorum: Ti offro una camera in casa mia dove possa trascorrere una sola notte per capire il motivo della mia malcelata acredine : Ti accorgeresti PERSONALMENTE che per colpa delle indempienze della amministrazione comunale (vecchia e nuova) non si può dormire . Sotto casa staziona permanentemente una banda di cani randagi che PUO' e DEVE liberamente scorrazzare nel quartiere ed abbaiare fino all'alba contro tutte le macchine che passano. Tu mi dirai :denuncia per disturbo della quiete pubblica. Bene ,già fatto e con sentenza favorevole persino della Cassazione( nonostante la contraria testimonianza di Badami,che andò a dire in TRIBUNALE CHE I CANI NON ERANO RANDAGI, QUINDI NON POTEVA RISPONDERNE IL COMUNE, MA UNA CERTA SIGNORA DEL VICINATO). BENISSIMO ! MI TENGO LA SENTENZA NEL CASSETTO PERCHE' DA ALLORA (2002-2011) NESSUNO DEL COMUNE HA PENSATO CHE FOSSE IL CASO DI INTERVENIRE.Anche la presente amministrazione è stata informata documentalmente della circostanza, ma si è sciolta in vane promesse.E non finisce qui... il resto te lo racconto un'altra volta. Intanto sappi che quando sei insonne puoi venire quì e PASSARE ' NA BELLA NUTTATA!!! A IPERBOLE ED ALLA REDAZIONE TUTTA : è a vostra disposizione in Municipio,dove è stata presentata recentemente, una copia della suddetta Sentenza (1° grado-Appello-Cassazione) con contestuale Disdetta del contratto di affitto da parte degli inquilini che minacciano RISOLUZIONE ANTICIPATA DI CONTRATTO. Con le conseguenze che potete ben immaginare..... Come vedete, non sono gratuitamente arrabbiata; e se conosceste il resto.....

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  12. adele

    A L'EMIRO:il blog, avendo carattere pubblico, si propone come strumento di rapporto con la massa dei lettori,che registrano le loro emozioni nate in ambito sociale e politico.E' evidente che ciascuno tende a ritravasare all'esterno il mondo interiorizzato comunicandolo all'umanità in universale , ma deve poterlo fare in libera espressione.E se qualcuno soffre per il contrasto tra i suoi ideali e le esigenze dello scrivente, NON deve censurare,ma cercare il colloquio,la spiegazione, la giustificazione,la difesa etc...IPERBOLE,se hai oscurato tu il nickname de L'Emiro, DEMOCRATICAMENTE restituiscigli la sua identità virtuale.FACTA, NON VERBA!!!

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  13. Iperbole

    Ancora, con questa storia del nickname? Ma cosa c'entro io???
    Ma vi pare che faccio cose cosi puerili.
    Non capisco il motivo per il quale non compare il nickname, il consiglio che mi ha dato il webmaster e che io inoltro all'emiro e quello di cambiare la mail con la quale lascia i propri commenti, in questo modo si dovrebbe bypassare il problema.
    Ne sono rammaricato anche io, ma non ho alcuna responsabilità, figuriamoci.

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  14. adele

    ATOS, non mi hai risposto. Se dovessi scegliere tra me e Luisa per l'assegnazione dello stesso bene confiscato, quali criteri ti guiderebbero nella scelta? Vedi che LE REGOLE bisogna stabilirle prima?Che il SISTEMA deve essere trasparente?

    Puoi sciogliere una mia curiosità SEMANTICA? ATOS = atossico; ATOS = ATHOS dei moschettieri di Dumas ( L'hai consegnato al boia, ti sei finto morto e sei andato via dal tuo paese per sempre) ; ATOS= ATHOS Faccincani ( pittore) ;
    ATOS = Hyundai ? La domanda potrà sembrarti banale, ma ti assicuro che non lo è.Ciao

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  15. peppe_nnappa

    Ritengo sia opportuno inserire in questo gruppo un rappresentante di LIBERA.
    Il motivo è molto semplice i funzionari non hanno nessuna esperienza per determinare a chi affidare il bene confiscato alla MAFIA, mentre l'associazione LIBERA ne ha e come.
    MI AUGURO CHE L'AMMINISTRAZIONE SEGUA QUESTO CONSIGLIO (anche se viene da u scimunitu ru paisi )

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  16. adele

    @ GIOVANNI : Hai ragione; mi aspetto che sia la persona a fare un passo indietro. Diversamente so cosa e come fare per non gettare ombre sugli altri. Grazie

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  17. giovanni

    Cara Adele te ne sei accorta ora dopo 2 gg dal mio commento e mi fa piacere .Anche perchè se hai un dito della mano fratturato e non dici al medico quale ti fa male, il radiologo è costretto a fare la radiografia a tutte le cinque dita della mano. Perchè le altre quattro si devono prendere questa radiazione inutile?
    P.s. non conosco personalmente nessuno dei componenti dello staff che io voglia difendere, mi sono adoperato solo per spirito garantista.
    Un saluto.

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  18. peppe_nnappa

    @ adele
    Sono tutti che non capiscono nulla per quanto riguarda l'assegnazione dei beni in quanto sono solo capaci di espletare le pratiche burocratiche ma non hanno nessuna competenza sulla selezione delle associazioni a cui assegnare i beni sequestrati alla mafia.
    Mi auguro che i componenti di questo gruppo non si offendano in quanto non è nelle mie intenzioni.

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