La vicenda misilmerese ha avuto dei risvolti anche nella politica provinciale e regionale, dapprima con le puntualizzazioni del PID e dell’UDC, che respingevano l’accostamento ai loro partiti del Cimò, successivamente è arrivato un frettoloso comunicato stampa del coordinatore regionale dell’UDC siciliano che oltre ad applaudire per l’operazione svolta dalle forze dell’ordine, auspicava un’iniziativa del ministero dell’Interno volta allo scioglimento del consiglio comunale di Misilmeri.
In serata è arrivata una replica dell’On. Cordaro che ha dichiarato “Condividiamo il plauso a magistratura e forze dell’ordine sull’operazione Sisma espresso dal senatore D’Alia. Comprendiamo meno le farneticanti dichiarazioni che lo portano a chiedere una iniziativa del Viminale sullo scioglimento del Consiglio comunale di Misilmeri. Farebbe bene e meglio il senatore D’Alia – aggiunge – a pretendere ed ottenere le dimissioni del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Cimo’, unico amministratore indagato, posto che e’ stato eletto e milita a tutt’oggi nelle file dell’Udc”.
@udc e pid......non trovo le parole giuste per offendervi...sto ascoltando un disco e nel frattempo ci penso!!
Solo per dovere di cronaca, dal documento firmato da tutti i consiglieri (vedi http://www.misilmeriblog.it/wp-content/uploads/2012/04/firme-dimissioni-consiglieri-comunali-misilmeri.jpg) si evince chiaramente che il Cimò si sente di appartenere all'UDC.
@udc/pid:
ho pensato e ripensato a una cattiveria brutta ma non ne ho trovato una adatta a voi!!!!!
E pensare che quando mi ci metto ad offendere sono bravo....ma al vostro cospetto mi cadono le braccia!!!!!!
Toglietevi dai c......