Il 28 Ottobre 2019, nella Sala Teatro “Rocco Chinnici”della Scuola Secondaria di I grado Cosmo Guastella si è tenuto un incontro con Associazioni, Gruppi e Movimenti che operano nel Comune di Misilmeri e che da anni collaborano con la scuola.
La nostra scuola che segue le coordinate temporali e spaziali che la configurano come una agenzia formativa, inserita in un contesto territoriale, è impegnata a promuovere lo sviluppo delle conoscenze, delle abilità e delle competenze funzionali allo sviluppo sociale, culturale economico del territorio.
In questa prospettiva, In virtù delle relazioni progettuali, collaborazioni e intese sviluppate negli anni, anche informalmente, e della proficua esperienza di cooperazione, comunicazione e supporto con diverse Associazioni, gruppi e movimenti territoriali la scuola ha sentito la necessità di affinare i sensori per cogliere il brusio culturale che formicola attorno, di sintonizzarsi con le richieste e i bisogni emergenti del territorio e di confrontarsi con i diversi livelli eco sistemici e rinsaldare la cooperazione sviluppata negli anni. Pertanto, si è inteso condividere e formalizzare un Patto territoriale di alleanza pedagogica per un sistema formativo integrato di collaborazione finalizzato allo sviluppo della cittadinanza attiva, così come al riconoscimento della molteplicità culturale e alla promozione dell’inclusione scolastica in armonia con gli obiettivi e i traguardi delle Indicazioni Nazionali e Nuovi Scenari, quale fondamento culturale del PTOF 2019/2022.
Una collettività territoriale partecipante e partecipata, un sistema formativo integrato per il conseguimento di obiettivi comuni e per la valorizzazione culturale , sociale e civile della città. Il territorio, giacimento di ricchezze e di opportunità che si interseca con la comunità scolastica educante e in maniera sinergica diventa “Alleanza educativa”.
Il Patto consentirà di mettere a sistema forme di collaborazione su ambiti di intervento del PTOF, attraverso specifiche azioni condivise nell’ottica della sussidiarietà che i disposti normativi sull’autonomia da tempo sottolineano.
La scuola ringrazia per la disponibilità e la volontà a consolidare un’intesa coltivata da anni, si nutre di aspettative e rafforza la “pedagogia della speranza” con il contributo del territorio che ne riconosce il ruolo di “comunità educante” e si impegna a incentivarlo, mettendo a disposizione ciò che ha e sa.
“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”
Proverbio africano
Redazione a cura della Prof.ssa Antonella Marino