“I fatti ci dicono che è urgente introdurre nelle scuole l’insegnamento della storia dell’impegno antimafia, per dare agli studenti modelli di vita positivi, come quelli di Rocco Chinnici, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e altri, anche viventi, al fine di costruire insieme una società più sana, più giusta e solidale”.
È quanto sostiene in una nota, la deputata Chiara Di Benedetto, membro della commissione cultura, che annuncia la tappa del tour #scuolavincemafia a Misilmeri, venerdì 13 ottobre 2017 alle ore 17:30 presso la sala consiliare Rocco Chinnici.
“Negli anni magistratura e forze dell’ordine – prosegue la parlamentare – hanno contrastato con coraggio e sacrificio le organizzazioni criminali, raccogliendo l’eredità di Rocco Chinnici e degli altri che hanno dato la vita per la libertà e la democrazia. Tuttavia, dobbiamo convincerci che va sconfitta in primo luogo la cultura mafiosa, che ostacola la libera concorrenza, altera il mercato del lavoro, induce a sottrarre risorse pubbliche alle comunità e determina l’adesione alle cosche”.
Oltre a Di Benedetto, all’appuntamento di Misilmeri interverranno molte persone della società civile, tra cui il maestro misilmerese Giovanni Furnari e l’ex-agente di scorta Giovanni Paparcuri adesso curatore del museo dell’antimafia Falcone –Borsellino presso il tribunale di Palermo.
L’incontro ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di introdurre in tutte le scuole elementari e medie la storia dell’impegno antimafia come materia d’insegnamento.
L’invito è rivolto a tutti, in modo particolare agli studenti, ai loro familiari, ai docenti, ai dirigenti della scuola e alla società civile.
L’evento non è a fine politico/campagna elettorale perchè la lotta alla mafia è una lotta culturale e non devono esserci divisioni politiche.
Inviato da Valentino Cusumano
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