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A Belmonte un progetto didattico europeo sull’inclusività

Le foto e le dichiarazioni dei protagonisti

A Belmonte un progetto didattico europeo sull’inclusività

Oggi la Direzione Didattica di Belmonte Mezzagno è stata al centro di un grande progetto europeo, “Inclusive learning and work opportunities: International good practice in comparison” dell’Associazione “Uniamoci onlus” di Palermo.

Quattordici operatori provenienti da 10 paesi europei si sono confrontati sul tema dell’inclusività  e sulle pratiche didattiche mettendo le loro esperienze a confronto.

Maria Rosa Cardarella, dirigente della Direzione Didattica di Belmonte, dichiara: “A questo progetto ha lavorato un gruppo di docenti il cui risultato è stato valutato positivamente da operatori provenienti da molti paesi europei. Sono orgogliosa del successo ottenuto. I bimbi hanno commosso con la loro spontaneità e allegra accoglienza. I docenti hanno, con la loro elevata professionalità, dimostrato la validità del sistema italiano dell’inclusione sia negli aspetti teorici ma, soprattutto, nei sistemi pratici con l’osservazione del lavoro svolto in classe con i bimbi disabili”.

Dorotea Ferraro, una delle docenti impegnate nel progetto, afferma:  “Quella odierna è stata un’esperienza  bellissima. Sicuramente da ripetere.  Abbiamo fatto nostro lo slogan dei Progetti Europei: “Open your minds and change your life!”

Hanno partecipato al progetto le insegnanti Teresa Gendusa, Giovanna Benigno, Grazia Rinaudo, Silvia La Barbiera, Dorotea Ferraro, Daniela Vella, Rosetta Ceraolo, Romano Caterina, Chinnici Maria Rosalia, Nella Di Liberto, Rosalinda Cangelosi e Marina Mirabella.

Il Sindaco Pietro Di Liberto, loda l’iniziativa:   “Belmonte ha dato un segnale importante. Il team della Direzione Didattica, infatti, ha dimostrato che a Belmonte vi sono forze produttive capaci di creare eccellenze che l’Europa osserva ed apprezza.  È stata un’esperienza bellissima ed è stato importante confrontarsi con altre realtà lontane dalla nostra e sapere di potere dare un contributo su un tema importante come quello dell’inclusione scolastica”

L’assessore alle politiche giovanili e alla cultura Nadia Bonadonna dichiara: “Bellissima nonché entusiasmante esperienza di interscambio culturale che ha arricchito le nostre conoscenze e ha esaltato l’importanza dell’apertura verso altre realtà educative. Tale esperienza ha permesso a tutti, soprattutto agli insegnanti, di mettersi in discussione vantando però una non indifferente professionalità rispetto all’integrazione dei minori diversamente abili. Complimenti alle nostre insegnanti!”

L’assessore alla pubblica istruzione Giuseppe Dragotto ritiene che l’iniziativa sarà produttiva in prospettiva futura: “La scuola è il cuore pulsante della società. Le nuove generazioni vanno tutelate e attenzionate senza lesinare alcuna fatica.”

Commosso, Waltraud Wulff-Schwarz, (Germania): “Il Benvenuto degli alunni che hanno cantato l’inno alla Gioia mi ha fatto proprio commuovere. L’hanno eseguito così bene e con tutto il cuore come non l’ho mai sentito prima.Il workshop è stato molto interessante, lo staff è molto impegnato, si sente una grande voglia e un forte entusiasmo per i loro alunni e per il loro lavoro. Con una scuola così i ragazzi avranno un buon futuro”

Soddisfatta Gillian Boyd, (Irlanda del Nord),“Sono rimasta molto colpita nel vedere come una scuola può servire la propria comunità in una maniera così ottimale. La mia impressione è quella di una scuola determinata a fare del proprio meglio per i futuri cittadini della propria comunità, prendendosi cura di tutti i bambini insieme con amore, esperienza ed empatia.Grazie di cuore per questa memorabile giornata, così ben organizzata, e per averci mostrato così tanto in così poco tempo”

Inviato da Valentino Sucato

 

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