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Abbonamenti autobus. La Cgil in difesa del diritto allo studio

In piena estate e con le scuole chiuse si consuma l’ennesimo attacco contro gli studenti di Misilmeri. La Giunta ha infatti comunicato nei giorni scorsi che dall’anno prossimo il Comune non rilascerà più gli abbanonamenti mensili, ma rimborserà le spese sostenute e certificate. Operazione che già era stata tentata dall’Amministrazione e respinta dagli studenti, che avevano organizzato una manifestazione spontanea in seguito alla quale la Giunta aveva fatto marcia indietro. Ora ci riprova approfittando forse del caldo!

Si tratta in realtà di un attacco contro il diritto allo studio, perchè le famiglie dovranno anticipare i soldi per le spese di viaggio, a cui vanno aggiunte le spese per il mantenimento e per l’acquisto dei materiali scolastici necessari. In un periodo di crisi ci saranno famiglie che non potranno sostenere questi costi. La disoccupazione è purtroppo una realtà grave di cui forse l’Amministrazione non si è accorta! E chi garantisce del resto che il Comune risarcirà questi soldi, vista la situazione di crisi finanziaria permanente in cui si trova?

Chiediamo agli studenti, alle famiglie e a tutti i cittadini di mobilitarsi per difendere il sacrosanto diritto allo studio e ad un futuro migliore.

CGIL, CISl e UIL hanno chiesto un incontro con L’amministrazione per discutere di questi ed altri problemi. Nel frattempo la CGIL è pronta a sostenere la mobilitazione degli studenti e delle famiglie per ripristinare un principio di eguaglianza e pari opportunità sociale.

 Responsabile CGIL – Misilmeri

Fascella Marcello

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18 Commenti

  1. giuseppe

    attenzione ragazzi a non far passare questa idiozia ......a Bagheria dove esiste già questo "trattamento"per gli studenti le famiglie bagheresi aspettano ancora i rimborsi del 2009.......MEDITATE GENTE MEDITATE......(ma per i rimborsi del mese di maggio qualcuno sa qualcosa????booooo!!!!!!!!!!)

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  2. Enzo

    Sig. Marcello Fascella responsabile CGIL Misilmeri,
    come persona normale che paga le tasse come tutti gli altri, le faccio una domanda: Qual'è il motivo che al nord i comuni rimborsano i biglietti, a Misilmeri non può esistere una novità del genere?, se voi fate sciopero, allora da questa parte ci possiamo organizzare anche noi, per chiede il rimborso per l'effetivo viaggio a Palermo di questi studenti, forse qualcuno non ha capito, o meglio non vuole capire (non si sà per quali fini ) che gli abbonamenti sono soldi pubblici, quindi soldi che escono anche dalle tasse che paghiamo, mi e capitato qualche volta di ritrovarmi sopra il Sicilbus, e sentire parlare ragazzi che scendono a Palermo, si vantano del fatto di poter usufruire dell'abbonamento anche fuori dall'orario scolastico, tanto non pagano loro, dato che esiste una lagge regionale ( certe leggi si possono fare solo in Sicilia ) andiamo a vedere il mestiere dei genitori qual'è, in primis quei genitori che hanno iva, negozi, attività artigianali e commerciali.

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  3. delfino curioso

    I comunisti sono professionisti nella demagogia, nell'ipocrisia e nel fare populismo spicciolo.
    In quasi tutti i comuni d'italia il diritto allo studio per i pendolari è garantito col metodo del rimborso!
    Gli abbonamenti sono sicuramente una grande comodità per le famiglie e per gli studenti, ma purtoppo con i tempi che corrono sono un lusso, un privilegio che i comuni in difficoltà fanno fatica a mantenere.
    Ma secondo voi alla giunta fa piacere prendere decisioni impopolari, specie in questo momento che sono con una gamba fuori dal comune? Evidentemente era un atto dovuto.
    Peccato semmai aver perso l'occasione della scuola superiore a misilmeri, i comunisti che sono così coscenziosi perchè non si sono mossi allora per suggerire l'iscrizione alla scuola superiore di misilmeri?
    Risposta semplice, a loro non interessano le cose concrete ma soltanto abbaiare contro chi amministra per cercare di raccattare qualche voto...

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  4. Roberto

    Sono d'accordo con il rimborso dei biglietti agli studenti..... Non sono d'accordo con il rimborso dell'abbonamento.... Se si deve risparmiare facciamolo in modo serio premiando chi va a scuola e evitando che l'abbonamento così venga usato per andarsi a fare le passeggiatine in via libertà.....e secondo me anche chi frequenta gli istituti privati non dovrebbe avere diritto al rimborso... Perché se il papi paga la retta della scuola può anche permettersi di pagare il biglietto al suo rampollo!!!

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  5. nino

    @ROBERTO

    fino alle passeggiatine in via libertà Lei ha fatto un bel parlare, dopo non più.
    mi sembra chiaro che si parla di due diritti, la scuola e il biglietto, se dei genitori rinunciano a uno dei due diritti, Lei propone di togliergli anche l'altro come per fargliela pagare.
    rispettabile signor Roberto, si cerchi di capire piuttosto perché, alcuni genitori non mandano i propri figli alla scuola pubblica, e Le dico di più, che tanti che non lo fanno, vorrebbero farlo.
    purtroppo la sua è un'idea di filo comunista, un consiglio, se la tolga dalla mente, hanno dato il peggiore contributo, hanno la maggiore responsabilità, di questa Italia al punto in cui si trova. saluti

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  6. Antonino Bonanno

    Potrebbe pure andare bene il rimborso, al limite.
    Qualora questo sia puntuale e non costringa gli studenti a dimostrare i giorni di frequenza.
    Il Comune dobrebbe cioè attivare un collegamento telematico con gli Istituti delle città frequentate dai Misilmeresi, rilevando le frequenze ed adeguando il rimborso, per altro questa modalità è prevista dalla normativa sulla trasparenza delle Amministrazioni Pubbliche.
    Questa normativa prevedeva il collegamento telematico tra tutti i data base degli enti pubblici, scuole comprese.

    Altre modalità complicherebbero le vita alle famiglie, fermo restando che comunque anticiperebbero delle cifre significative, ed in questo momento ciò rappresenta una penalizzazione non indifferente.

    @Delfino curioso
    @Nino
    La legge che consente il trasporto gratuito per gli studenti pendolari è nata grazie alle proteste degli studenti degli anni '70, ed il Partito Comunista di allora si spese per l'approvazione dentro l'Assemblea Parlamentare regionale, poi votata anche dagli altri partiti dell'epoca, Democrazia Cristiana in testa.
    Per il resto, rare volte ho potuto rilevare tante sciocchezze in così poche righe, roba da Guinness dei Primati.

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  7. Ciro costanza

    @ nino...
    ma tu ce li vedi qualche migliaio di ragazzi giustificare i giorni di presenza?
    ma quando li prendono i soldi?
    lo sai che ci sono famiglie che campano con 500 euro al mese e vorrebbero avere gli stessi diritti di chi ne guadagna 10.000?
    lo sai che chi guadagna 500 euro al mese vorrebbe vedere i propri figli laurearsi e avere gli stessi diritti di una famiglia benestante?
    la scuola privata non dovrebbe ricevere alcun aiuto dallo stato...chi decide di frequentarla non dovrebbe avere alcun aiuto......ti sembra un ragionamento comunista o ragionevole?
    ti sembro comunista se penso che le scuole private costruiscono solo bamboccioni e cocchi di mamma?
    per il resto mi associo con antonino bonanno...

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  8. Alessandro Franco

    @ Quelli che non conoscono le Leggi.
    """"""""""""""""""""
    L’art. 13, comma 7, della legge regionale 17 marzo
    2000, n. 8, dispone che, in sede di riparto del fondo delle
    autonomie in favore dei comuni, una quota pari al costo
    del trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie
    superiori rimane nella disponibilità dell’Assessorato regionale
    delle autonomie locali e della funzione pubblica “per
    essere assegnata ai comuni interessati, che documentano
    la spesa sostenuta nell’anno precedente, in rapporto al
    costo per il trasporto con il servizio pubblico di linea e per
    l’effettiva presenza”.
    La materia è disciplinata dalla legge regionale 26 maggio
    1973, n. 24 e successive modifiche ed integrazioni.
    """""""""""""""""""

    Prima di scrivere siete pregati di informarvi sulla vigente legislazione

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  9. Alessandro Franco

    @TUTTI
    Come dice Antonino Bonanno (Nino)
    """"""""""""""
    Il Comune dovrebbe cioè attivare un collegamento telematico con gli Istituti delle città frequentate dai Misilmeresi, rilevando le frequenze ed adeguando il rimborso, per altro questa modalità è prevista dalla normativa sulla trasparenza delle Amministrazioni Pubbliche.
    Questa normativa prevedeva il collegamento telematico tra tutti i data base degli enti pubblici, scuole comprese.
    """"""""""""""""
    Io personalmente non sono d'accordo sull'anticipo delle somme e suggerirei l'emissione di un numero di biglietti (come un abbonamento) pari ai giorni di scuola previsti. Il mese successivo, quando gli studenti andrebbero a ritirare i biglietti l'amministrazione dovrebbe controllare tramite i collegamenti informatici gli effettivi giorni di presenza dello studente e dare la differenza dei biglietti necessari alla frequenza del mese successivo.
    In questo modo semplice ed efficace si risparmierebbe danaro pubblico ed allo stesso tempo sarebbe per la famiglia un controllo delle eventuali assenze dei loro figli. Con una fava due piccioni.
    Le cose semplici funzionano.

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  10. giuseppe

    bla...bla...bla...bla...quanti bei discorsi,quanti buoni propositi ma poi di concreto c'è che come ho detto all'inizio a bagheria aspettano ancora i rimborsi del 2009.... questa è la realtà.....i vostri discorsi non sono altro che bla...bla...bla...bla..!!!!!!!!

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  11. Roberto

    Concordo pienamente con il pensiero di Ciro....
    Caro Nino pensa pure che il mio discorso sia filo comunista... Ma se tu scegli per la tua istruzione una scuola privata dove vai a pagare una retta non puoi poi chiedere al pubblico un aiuto per raggiungerla... Anche perché caro Nino il 99% dei frequentatori delle scuole private dalle pubbliche ci sono già passati.....sono la categoria di quelli che " non ne vogliono mancu no broro"!!!!!

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  12. nino

    @CIRO COSTANZA

    Le anticipo che non mi perderò in CHIACCHIERE INUTILI e in LUNGHI COMIZI.

    1) sono per tagliare, semplificare e ridurre drasticamente, al fine di rendere a tutti più serena la vita.

    2) vivo in mezzo alla gente e sono un credente di fede CRISTIANA, mi viene facile innamorarmi e farmi amare dai poveri bisognosi, anche perché, mi considero povero.

    3) sul diritto allo studio, gratis di tutto, soprattutto per i volenterosi e bravi, è una cosa per la quale non permetto a nessuno di accusarmi, poiché la considererei una bestemmia.

    4) visto che non c'è selezione rigida tra istituti, presidi, insegnanti e bidelli, rimango fermamente convinto, che le scuole private sono utile. ( Lei conosce la leale concorrenza e la competizione?)

    5) Lei dice che le scuole private costruiscono bamboccioni e cocchi di mamma, sono convinto diversamente pronto a ricredermi, mi farebbe piacere sentire il parere di persone COLTE, ADULTI e con FIGLI, ce ne sono che scrivono in questo blog.

    e per concludere, quello che Lei pensa, non'è sempre quello che gli altri dicono, inoltre, non pratichi facilmente l'accusa, altrimenti potrei definirla comunista. CORDIALI SALUTI.

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  13. nino

    @Antonino Bonanno

    ho scritto: hanno dato il peggiore contributo, hanno la maggiore
    responsabilità, di questa Italia al punto in cui si trova.

    hai scritto: la responsabilità di questo sfascio sia dei comunisti.

    sono due concetti diversi.

    la DC attratta dai soldi e invaghita dal potere governava male,
    i comunisti con la mente meno offuscata e guardando al futuro dovevano fare opposizione costruttiva, e invece? l'hanno fatta malissimo, perché quando hanno avuto la possibilità di infiltrarsi lo hanno fatto, comportandosi come gli altri se non peggio, l'importante che stavano e stanno bene gli alti vertici in Italia e in ogni parte del mondo.
    da parte mia chiudo, ciao.

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  14. salv

    da 1 anno sono disoccupato è lavoro 2 giorni la settimana .abito in affittol io e la mia famiglia campiamo con 500euro al mese .ho 2 figlie che questanno devono andare 1 in scuola media e l'altra 4 licea a palermo ha una media dell8 mi dite come posso anticipare i soldi dell'abbonamento
    e a settembre ci sarà la speclazione dei libri

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  15. enzo

    Sig. Salvo,
    bisogna vedere famiglia per famiglia, tutti i titolari di P.IVA, i liberi professionisti, è se fosse il caso, guardare a distanza, tutte quelle persone, che non si fanno mettere in regola per motivi fiscali, per esempio, i pizzaioli, intestano la loro attività alle mogli perchè lavorano in forestale, si potrebbero fare mille esempi, cioè tutte quelle famiglie che dichiarano il meno, non solo per pagare meno tasse, ma anche per usufruire dell'abbonamento, poi magari arrivano persone come lei, che hanno di bisogno, e pagano le furbate degli altri, grazie al mio lavoro non ci sono mai, ma andando in giro, mi sono accorto, che a Misilmeri ci vogliono le maniere dure.

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  16. nino

    Autorità tutte, a partire dal Presidente della Repubblica, adoperatevi soprattutto per i casi come questo, non ha lavoro, non ha casa, ha un nucleo familiare di quattro e non può sostenere le sue figlie a scuola, voi sapete meglio di me, che in Germania, in Francia, in Austria, in Svizzera, ecc. ecc. i casi come questo vanno attenzionati, queste persone vanno aiutate incoraggiate, è vergognoso pensare che ci sono dipendenti pubblici che guadagnano centinaia di migliaia di euro l'anno, e persone come questo signore che vivono di stenti.

    DATEGLI UNA CASA UN LAVORO E TUTTO QUELLO CHE CI VUOLE PER MANDARE A SCUOLA LE SUE FIGLIE

    non date sempre a chi più ha, se uno ha già moltissimo perché continuare a dargli di più

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