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Altro che carbone, ai Misilmeresi la befana ha portato munnizza !

Altro che carbone, ai Misilmeresi la befana ha portato munnizza !

Il rapporto tra i Misilmeresi e la “munnizza” rimane anche durante le feste, un rapporto difficile.

Da giorni non viene effettuato il servizio di raccolta, e complice il maltempo che nelle ultime ore si è abbattuto sul nostro territorio, la nostra Misilmeri appare oggi in uno stato pietoso.

Del nostro consorzio si era tornato a parlare prima di capodanno, quando a seguito di un tavolo di lavoro tenuto nella sede della Provincia di Palermo, in presenza del presidente dell’Ente, Giovanni Avanti, dei commissari liquidatori del Consorzio, dei sindacati Cgil Cisl e Uil e dei sindaci dei Comuni interessati, si era stabilito che i 192 lavoratori assunti a tempo determinato proseguiranno regolarmente la loro attività lavorativa come previsto da un provvedimento del maggio scorso fino alla costituzione delle SRR, le Società di regolamentazione rifiuti previste dalla riforma regionale, che andranno a sostituire gli attuali ATO.

Qualche giorno dopo, i lavoratori hanno manifestato il loro disagio, per la mancata retribuzione delle mensilità di novembre, dicembre e della  tredicesima, direttamente al Sindaco D’Aì, il quale, a detta dei lavoratori, si sarebbe in un primo momento impegnato ad operare una delegazione di pagamento, il Comune quindi previa autorizzazione del Coinres, avrebbe anticipato il pagamento degli emolumenti, a seguito di un successivo rimborso da parte del Consorzio.

 Quando i lavoratori hanno appreso dell’impossibilità da parte del Comune ad effettuare tale operazione, hanno occupato la casa comunale, dando vita a momenti di forte tensione, che hanno fatto temere i presenti addirittura per l’incolumità del Sindaco.

Scesi dalla casa comunale i lavoratori hanno deciso di incrociare le braccia fino a data da destinarsi, qualcuno infatti sostiene, che non sarà raccolto più un sacchetto di rifiuti finchè i lavoratori non saranno pagati.

Nel frattempo per chi non l’avesse notato la “munnizza” continua a navigare per le vie di Misilmeri.

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23 Commenti

  1. Piddu Tarsu

    Ciao,
    sono un cittadino sardo. Oggi ho visitato Misilmeri con le sue bellezze artistiche e monumentali che fanno di questa bella cittadina un fiore all'occhiello della vostra Sicilia. Sono rimasto sorpreso dalla raccolta differenziata che mantiene pulita la vostra città soprattutto Portella di Mare. Penso di tornare presto più felice che mai. Piddu Tarsu.

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  2. Marinese

    Sono Ciro,
    non sono d'accordo con il vostro articolo che trovo fazioso.
    Passo spesso da Misilmeri e trovo migliorata la vostra cittadina. Proprio poco ore fa sono passato da Misilmeri e non ho visto niente fuori posto. Spesso nel Natale vengo a sentire centinaia di concerti di Natale che a Misilmeri non sono mai tanti. E' una cittadina modello e ovattata merito dell'amministrazione municipale che negli ultimi mesi ha dato una svolta culturale all'agire.
    Perchè amentarsi? C'è gente che sta peggio di voi, pensate agli africani edel Burundi e alla favelas di Brasil.

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  3. Limpido

    Non bisogna prendere in giro i lavoratori perchè quando si svolge un lavoro è giusto che questo venga retribuito.
    La Tarsu la paghiamo e allora pagate questi signori.
    Spero che nell'attesa non facciano sprofondare Misilmeri trai i rifiuti

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  4. giovanni

    COINRES, ATO, SRR, CONSORZI, ma perchè non si torna al nostro vecchio servizio di nettezza urbana comunale.
    Non è più il momento di creare ancora strutture per incarichi vari, sindaci, consiglieri, politici di professione trombati e non, che continuano a gestire la cosa pubblica.
    Ho sempre pensato che la rivolta e la rivoluzione fino a quando abbiamo la pancia piena non avverrà mai, ma 3 mesi di stipendio non pagato a degli operai che raccolgono i rifiuti, mi sembra un buon inizio per fare capire a certi amministratori che il tempo delle vacche grasse è finito.
    Tra tutti gli aspiranti presenti nelle ultime liste elettorali comunali,( che erano in tanti ) dove ognuno di loro si voleva rendere utile per la collettività, vadano loro a raccogliere i rifiuti e pulire Misilmeri, mi sembra un' ottima idea per mettersi al servizio della cittadinanza e dimostrare il vero disinteresse personale.

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  5. differenziamoci

    W la differenziata. Invece di parlare di differenziata cari politici, differenziatevi voi. Prendetevi la scopa e cominciate a scopare. Rendete la città di Misilmeri vivibile e alla fine facciamo un concerto a Piazza Nassirya e magari con un soprano ..........di grido internazionale. Consiglieri assessori e sindaco, avete tanto rossore in faccia da non vergognarvi di tanto declino culturale. Facce di bronzo con giacche e cravatte

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  6. differenziamoci

    Cari amministratori ci avete dissanguato con la Tarsu per nulla. Vergognatevi. L'avete votata sapendo che non sarebbe servita a nulla. Siete degni di stare in questo paese. Noi cittadini no. Dimettetevi in masso, l'unico atto di coraggio che vi si potrà riconoscere. il problema è che considerate la vostra carica amministrativa un bottino elettorale e non dovere continuo e un esame che quotidianamente dovreste sostenere. Andate a fare un giro in altri Comuni anche siciliani e imparate.

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  7. marcello

    La legge alla quale fa' riferimento il codice civile sulle
    procedure fallimentari recita:
    Quando le uscite superano le entrate si dichiara fallimento.
    Quali organi politici hanno il compito di dichiarare fallito il COINRES?
    Si sono susseguiti un numero ben cospicuo di commissari ad acta per liquidare o recuperare il consorzio ma con scarsi risultati con ulteriori aggravi di spese compresi anche i loro
    eccezionali stipendi.
    Perche' non assumiamo un governo regionale di tecnici per risolvere questo problema?
    Perche' tutti ci girano attorno e nessuno provvede a una svolta netta sulla questione?
    Ma forse qualcuno pensa che se le entrate della tarsu non riescono piu' a coprire malgrado l'aumentodel 115% i costi di gestione si possa ripetere un ulteriore aumento?
    Siamo quasi allo scontro frontale tra istituzioni e cittadini,la gente non riesce piu' a coprire le spese familiari e non sopporta piu' di vedere giocare sindaci presidenti di provincia presidenti di regione al gioco dello scaricabarile.
    A questo punto qualche magistrato perche' non fa' il suo lavoro nello stabilire quali sono le regole da seguire e non permettere a questi signori di fare di testa loro in base allo stato d'animo di ognuno di essi?
    SI vuole mettere per una volta e per tutte la parola fine sul coinres?
    E' inutile continuare a prenderci in giro e fare pagare all'onesto cittadino il costo di una infangata politica incapace e truffaldina, fino a dove si deve arrivare per dare una svolta alla questione?
    L'emergenza sanitaria incombe ormai quasi ogni mese sulla nostra salute, ogni qualvolta che c'e' da pagare lo stipendio succede questo, significa che con tutto l'aumento non si e' in condizioni di pagare?
    o forse ci sono altri problemi che il comune paga il coinres e i soldi come entrano in quelle casse non si sa' che fine fanno?
    qualcuno puo' dare delle spiegazioni in proposito?

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  8. Filo

    Ci sono troppi punti raccolta indifferenziata, questo è il problema! Anche la gente è incivile, a Portella di Mare ci sono alcuni cassonetti dove viene buttato di tutto, materassi, elettrodomestici, rifiuti ingombranti, esattamente vicino la scuola elementare , sotto il ponte della statale 121! E' uno schifo ogni giorno, inoltre quando è troppo pieno l'immondizia si sparge ovunque per la strada, e il problema è che vicino c'è la scuola, e nessuno fa togliere questi cassonetti che portano topi e malattie! Chi si occupa dell'urbanizazione ovviamente n on fa il suo dovere! Ancora non avete capito che dovete togliere tutti i cassonetti dalle strade, e fare solamente alcuni punti strategici per la raccolta indifferenziata, e che ci vuole..?

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  9. Maria Concetta Schimmenti

    Questa amministrazione non ha colpa del degrado che persiste a MIsilmeri,non ha colpa se la viabilità fa schifo,non ha colpa se la spazzatura non viene raccolta, nn ha colpa che la raccolta differenziata porta a porta non parte, non ha colpa se l'APS non ripara i tubi rotti con perdita di acqua causando danno alle colture e all'erario, non ha colpa se al cimitero comunale dopo 5 anni che continuo a fare presente, sia alla vecchia amministrazione che alla nuova, che il cimitero è in uno stato di degrado e che le salme in attesa di sepoltura sono ancora oggi messe in uno sgabuzino destinato a deposito materiale e ancora oggi, dopo 5 anni, con un buco nel vetro della porta, e casse accatastate in una stanza, MI RIPETO, TUTTO UGUALE A 5 ANNI FA, vedi foto in questo blog degli articolo precedenti.
    Ai vari consigli comunali gli assessori continuano a ripetere che è tutta colpa degli altri.

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  10. filippo

    Ho sentito che qualche giorno fa' gli operatori coinres hanno protestato per il mancato pagamento dello stipendio,sono andati dal sindaco e vogliono pagato lo stipendio dalle casse comunali portando come esempio altri comuni i cui sindaci gia' hanno adottato questa teoria.
    Ora mi chiedo .... ma se e' facolta' dei sindaci decidere se pagare direttamente gli operatori il ruolo del coinres qual'e? forse solo gestire le assunzioni e poi dare ad ogni sindaco le responsabilita' sul servizio e sui pagamenti?
    I Sindaci non si rendono conto che e' tutto un gioco vizioso che li sta' facendo esporre un po' troppo sia legalmente e sia politicamente creandosi molte antipatie da parte dei loro elettori, i quali si vedono costretti a subire aumenti e a rischiare malattie a causa della incapace gestione di un ente che non ha nessuna forma giuridica visto che chi si alza la mattina decide sui contratti di queste povere persone degli impiegati che vengono sbattuti da un ente all'altro ed ogni mese devono fare la guerra tra poveri per avere pagato lo stipendio.
    I Commissari cosa fanno stanno a guardare se non hanno le capacita' di assumersi delle responsabilta' a quale scopo sono stati messi a gestire questo ente inefficiente fin dalla sua nascita?
    Se i sindaci devono assumersi tutte queste responsabilita' e devono fronteggiare anche le proteste a rischio della propria incolumita' perche' non si ritorna alla gestione del servizio ognuno per il suo territorio? tanto i soldi vengono pagati direttamente dai sindaci ai loro operatori.
    Credo sia giunta l'ora di stabilire delle regole o i sandaci si gestiscono autonomamente il sevizio con personale costi e quant'altro,e si smantella questo carrozzone , oppure se a qualcuno fa' comodo tenere in vita questo ente fantasma e inservibile che abbia almeno il buon senso di non intaccare la figura dei sindaci .

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  11. Laurendo a Rovigo

    a >Maria C. Schimmenti

    Hai ragione, la colpa è sempre dell'amministrazione di prima e forse è anche colpa delle persone civili come noi che ancora continuiamo a protestare democraticamente in un blog che fortunatamente ce lo permette. Diamo fastidio solo perchè la pensiamo diversamente da chi non pensa.Ma li hai guardati in faccia, quando gli poni dei problemi. Ti guardano come se venissi da Andromeda. Però in Tv con giacca e cravatta fanno un figurone. Ngrasciati si, ma ca cravatta. Sai che brutto a 26 anni pensare quello che ho scritto? a che ne vale prepare la tesi? mi viene voglia di buttare tutto all'aria e andarmene a Rovigo Mantova o Belluno. Però poi penso che non potro vedere i consigli comunali di Misilmeri e mi vene subito nostalgia. Però un po colpa è anche nostra. Li abbiamo eletti noi..................

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  12. diplomata a misilmeri

    a Laureando a Rovigo
    appena arrivi a Rovigo chiamami. Io chiederò al mio ragazzo di fare lo stesso. Mi sono diplomata l'anno scorso dopo enormi sacrifici e il nostro futuro e solo munnizza..........

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  13. Maria Concetta Schimmenti

    Laureando, quest'anno anche mia figlia si laurea, una laurea presa fuori Palermo e, per chi vive di solo stipendio, è un grosso sacrificio,non tenendo conto inoltre del pensiero dei genitori di avere una figlia lontana. Sai, lei la pensa come te,scappare da questa terra,perchè sostiene che i Misilmeresi non si meritano nulla, si meritano soltanto lo stato di degrado attuale in quanto persistono muti e senza ribellarsi a questo andazzo, accontentandosi di quello che passa questo "convento".
    Io continuo a perseverare e a sostenere che a Misilmeri ci stanno persone con ideali sani, basta che abbiano il coraggio di uscire fuori dal loro guscio,unirsi e partecipare attivamente e anche duramente,ma sempre democraticamente, e rivoltino questo paese come un calzino,spazzando via idee mafiose , clientelismo e l'opportunismo, mettendosi a disposizione della cittadinanza.insomma,ci vuole un cambiamento davvero radicale del vivere e sentire la comunità come un insieme in cui tutti,ma proprio tutti siano chiamati a farsi parte attiva e responsabile.Ma forse,in questo paese,la normalità è un sogno.Svegliamoci e realizziamolo concretamente!!

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  14. Francesco L

    Ciao a tutti,
    Sono un impiegato coinres e faccio servizio a misilmeri,mi dispiace che il paese si trovi coperto di "munnizza" ma purtroppo e l unico modo per attirare l attenzione dal momento che non percepiamo lo stipendio da ottobre e nonostante ciò ci siamo presentati sul posto di lavoro fino a 5 giorni fa!
    P.s Non pensate che per noi sia solo un modo per evitare il nostro lavoro,tanto alla fine siamo sempre noi a pulire.Da operaio e cittadino spero che tutto ciò finisca presto.ciao!!!

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