Si è svolto il 3 gennaio, all’interno della Chiesa Madre di Misilmeri, il concerto del Laboratorio di etnomusicologia “Aglaia” dal titolo E nascìu lu Bammineddu.
Nel presentare l’evento, Giuseppe Giordano ha voluto sottolineare come nel riproporre la musica popolare il Laboratorio “Aglaia”, coerentemente con i propri intenti, ha sempre cercato di aderire pienamente agli stili e alle modalità esecutive della tradizione, senza incorrere in banalizzazioni o falsificazioni cui oggi troppo spesso è sottoposto il canto popolare.
Al concerto erano presenti il sindaco, Piero D’Aì, gli assessori Di Palermo e Montanelli e alcuni componenti del consiglio comunale, fra cui lo stesso presidente del consiglio Pino Cimò e il presidente della commissione cultura, Marco Giammona.
Fra i presenti anche due volti noti dell’etnomusicologia italiana: Girolamo Garofalo, etnomusicologo docente presso la Facoltà di lettere dell’Università di Palermo, e Ignazio Macchiarella, anche lui docente di etnomusicologia presso l’Università di Cagliari. Entrambi, ormai da tempo, amici stimati dei musicisti del gruppo.
Il programma musicale spaziava dalle novene con zampogna alle ninnaredde con chitarra e azzarinu (triagolo), dai canti degli “orbi” (cantastorie ciechi) accompagnati da chitarre e violino a quelli accompagnati da fisarmonica e tamburello. Una voce narrante ha inoltre guidato gli ascoltatori lungo un percorso sonoro e testuale che dall’Annunciazione li ha condotti alla nascita di Gesù e all’adorazione dei Magi e dei pastori.
La proiezione di diverse immagini delle tradizioni del Natale in Sicilia ha accompagnato lo svolgersi del concerto, facilitando immedesimazione del pubblico nel contesto musicale.
Non è mancato un ringraziamento affettuoso e sincero a Don Giuseppe Sunseri per la disponibilità e l’accoglienza ancora una volta dimostrata ospitando questi eventi a carattere sacro all’interno della chiesa.
Parole di ringraziamento e di augurio per il nuovo anno sono state infine rivolte dal sindaco al gruppo dei musicisti e a tutti i presenti e a quanti seguivano il concerto attraverso Tse o attraverso la diretta on-line sul sito internet dell’emittente.
Il concerto si è concluso con l’esecuzione di un “bis” richiesto dal pubblico che ha voluto riascoltare il brano Sutta un peri di nucidda cantato dalla splendida voce di Oriana Civile.
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E' stato un concerto splendido ed emozionante. complimenti per l'organizzazione, eventi del genere servono a riscoprire e valorizzare la cultura e le tradizioni locali.
Molti misilmeresi hanno perso l’occasione di provare delle emozioni stupende. Certi suoni dal vivo si percepiscono meglio. Complimenti per la scelta dell’iniziativa e per l’eccezionale esecuzione
Complimenti bella iniziativa, ma mi sono chiesto quest' anno la banda musicale non fà il consueto concerto di Natale?