Nella notte di domenica un incendio di vaste dimensioni sviluppatosi a Piano Stoppa ha attirato l’attenzione dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Misilmeri.
I militari hanno sorpreso un pregiudicato palermitano intento a bruciare cavi elettrici e matasse di rame al fine di far sciogliere la copertura in plastica per poter poi rivendere il diffuso metallo a ricettatori compiacenti.
L’operazione ha generato una coltre tossica di fumo nero che ha attirato i carabinieri, una volta sul posto i militari hanno appurato la provenienza dubbia del materiale, denunciando successivamente l’uomo.
Un plauso ai Carabinieri per quest’ennesima operazione volta ad arginare il fenomeno sempre crescente dei furti di rame e della successiva lavorazione.
Totuccio colpisce ancora ! Ma stavolta gli é andata male....c'erano in giro Batman e Robin !!!!