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Colpo di scena al processo Vitrano. Minacce al giudice

Il processo al deputato regionale siciliano del Pd, Gaspare Vitrano, imputato per concussione davanti alla prima sezione del tribunale di Palermo, è stato interrotto perché il Pm Maurizio Agnello ha ricevuto una lettera d’intimidazioni, scritta al computer e inserita in una busta gialla. La missiva si trovava sul banco del Pm ed è intestata a “ingegnere Piergiorgio Ingrassia e Pm Maurizio Agnello”.
Vi siete fatti pubblicità – si legge – sulle spalle di un uomo la cui unica colpa è di avere sempre avere aiutato tutti. Ricordate oggi e sempre che a Misilmeri  c’e gente che per l’onorevole Gaspare Vitrano si farebbe ammazzare, che per Gaspare Vitrano è capace di ammazzare“.
Il deputato regionale era stato arrestato a marzo scorso assieme a Ingrassia, indicato come il mediatore della tangente, con una mazzetta di diecimila euro appena consegnata da un imprenditore del fotovoltaico che aveva denunciato la concussione facendo scattare l’operazione di polizia. Agnello aveva già ricevuto nei mesi scorsi un’altra intimidazione per un’inchiesta sui vigili urbani dopo il suicidio di un extracomunitario.

Puntuali all’uscita dall’aula sono arrivate le dichiarazioni dell’avvocato Vincenzo Lo Re che difende il deputato regionale : “Siamo in presenza di una regia occulta che vuole avvelenare il clima processuale, creando una situazione che danneggia tutti. Vogliamo sapere chi ha aperto l’aula, i nomi degli addetti alle pulizie e se il sistema di videosorveglianza abbia o meno registrato eventuali intrusioni”. Laconico invece il commento di Gaspare Vitrano: “E’ il gesto di qualcuno che mi vuole male”.

 

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36 Commenti

  1. Gladiator

    Sinceramente incredulo,
    mi sembra di sprofondare in un film mafioso degli anni 50, e visto che siamo nel 2012, e abbiamo scoperto in tante vicende della storia italiana e siciliana che non tutto è come appare, permettetemi di manifestare alcune perplessità su questa vicenda.
    La cosa che più mi fa incazzare, che tra l’altro è l’unico dato incontrovertibile di questa vicenda, è che ancora una volta il nome del mio paese viene tirato in ballo in una brutta vicenda e con una connotazione ancora più brutta.
    In questo paese si è già ammazzato abbastanza, questo paese si è già macchiato di fango più volte, vorrei che nessuno più macchi il mio paese, non solo con i fatti, ma anche con le parole.

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  2. sine verbis

    SINE VERBIS...le persone non sanno più che escogitare!
    solo una persona ingenua può credere alla veridicità di quella lettera... S I N E V E R B I S!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  3. niko

    e chi è u capo dei capi? perchè non iniziavano a scrivere: "voi non avete capito o forse non volete capire cosa vuol dire XXXXX. Lui è un onesto cittadino che i carabinieri e la polizia hanno arrestato per puro capriccio. ma per favore ormai questa è diventata una commedia. Ora i fatti sono 2: o il pm è un mitomane (può anche darsi) e si è scritto da solo la lettera, oppure la lettera è vera. Ma se ipotizziamo che la lettera sia vera, allora vuol dire che qualcuno ha il carbone bagnato.

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  4. maraschino

    se andate sulla pagina di corriere.it e repubblica.it trovate il nome di Misilmeri sbattuto in prima pagina per una vicenda ed un fatto tutto da verificare, purtroppo è vero sembre ste figure di *******

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  5. ciro costanza

    una lettera del genere e' chiaramente falsa....nonche' priva di senso per 4 motivi:
    1) non giova all'on. Vitrano.
    2) non giova all'ing. Ingrassia.
    3) non giova al pm.
    4) i mafiosi non scrivono lettere...agiscono!
    Secondo me e' solo un gesto di un mitomane.

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  6. DOMENICO

    un mitomane che passeggia in'osservato per le aule del tribunale piu' sorvegliato del resto d'italia e nessuno si accorge che a posto della missiva si poteva benissimo piazzare dell'altro,

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  7. Francesca

    Un'azione da primate dei Gorilla! Mi dispiace che ci sia tanta gente così stupida in giro....Ora facendo un calcolo delle probabilità delle stupidaggini, l'onorevole Gaspare Vitrano è così stolto o qualcuno che ne fa le veci.....di mettere la missiva per spirito di autolesionismo! In tantissimi anni che lo conosco non penso che sia diventato d'improvviso un masoschista o un mitomane! Assurdo meramente assurdo......Saluti

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  8. Giovanni Furnari

    Se Gaspare fosse l'autore di tale missiva,in questo momento non potrei fare altro che conclamare la sua sopravvenuta imbecillità,poichè egli risulta l'unico e solo danneggiato da tale gesto.Ma non essendomi pervenuta nessuna notizia circa tale improbabile sciagura,(l'impazzimento del Vitrano),e sembrandomi a dir poco inverosimile che sia soltanto il gesto di un mitomane,non mi resta che pensare ad un miserabile tentativo di infognarlo ancora di più.

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  9. Misilmerese indignata

    Ma dove sono i misilmeresi onesti? Oggi il nome di Misilmeri è stato associato ad una minaccia di morte nei confronti di un magistrato e di un teste d'accusa. Nessuno può giudicare se l'on. Vitrano sia colpevole o innocente, sarà la giustizia a stabilirlo. Resterà comunque questa macchia infamante per il paese. Perché i giovani di Misilmeri non si mobilitano per affermare la loro "normalità"? Perché non gridano che Misilmeri non è un ghetto di emarginati o un covo di killer (come chi ha scritto la lettera vuol far credere)?
    Perché non affermiamo che a Misilmeri ci sono tantissimi giovani che studiano e lavorano cercando di costruire il proprio futuro con le proprie forze, senza ricorrere alle raccomandazioni del politico di turno?
    Perché non scagioniamo il nostro paese da questo marchio infamante, manifestando solidarietà a chi, come i magistrati, facendo il proprio dovere mette a rischio la propia vita? Non abbiate paura di difendere il nostro paese, difenderete il vostro futuro.

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  10. giuliana

    @Ciro @Francesca

    menomale che esistono le persone intelligenti come lei e Francesca!

    @niko

    S I N E V E R B I S!!!!!!!(adesso ci vuole)
    ci vuole un pò di intelligenza!!! prima di scrivere tanto per la foga di farlo ragiona!!!

    è PALESE che sia uno atto brutto e di cattivo gusto per creare ancora maldicenze su Gaspare e creare problemi al processo!
    come si dice,colui/ei che lo ha fatto voleva solo mettere "ZIZZANIA",e voleva continuare a mettere il Nostro paese in cattiva luce!
    A mio modesto parere credo che non sia un misilmerese!!!!!

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  11. adele

    Mi sembra uno pseudo-dramma, una anti-commedia dalle situazioni assurde e dal linguaggio paradossale. Chi ha scritto la lettera è uno smaliziato? è un giocoliere del linguaggio ? é , più semplicemente, l'autore di un'opera senza senso?
    Se poi fosse una donna (perchè no?), costei avrebbe tentato di suggestionare il destinatario seducendolo con la sua fertile, ma assurda immaginazione ! . Ma ha ottenuto solo di irritare tutti quanti per non aver accettato il fatto che gli uomini a volte sono vittime a volte protagonisti.

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  12. ciro costanza

    @misilmerese indignata e gladiator ex dc..poi udc...dopo ud..per finire pid:
    i misilmeresi onesti sono il 99%....ma come in ogni comune ci sono sempre le mele marce....noi cittadini abbiamo una sola arma per arginare l'infamia...IL VOTO!
    Quando andiamo a votare non guardiamo solo il candidato di facciata....guardiamo un po' con occhi piu' lunghi e dopo mettiamo una X...
    p.s. gladiator ovviamente riguardo ex..ex...ex...scherzo!

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  13. nico

    @Giuliana. Io non riesco a capire il perchè appena esce un qualsiasi articolo sul Vitrano e un cittadino commenta, puntualmente ci stà colui o colei che manda offese. Dimmi un pò Giuliana qualcuno ti ha dato dell'imbecille? mi sembra di no. Tu come t puoi permettere di dare dell'imbecille a chi commenta? Se forse non lo sai: qui siamo ancora in un paese libero e democratico dove vige ancora la libertà di stampa e di parola. Se per te l'onorevole è u patre eterno, o u patriarca ben fatto sia. Per mè è un tizio qualunque. Dopodicche: il giorno in cui in un commento ti darò dell'imbecille, o qualcuno ti darà dell'imbecille allora ok potrai ricambiare. Ma fino ad allora evitiamo offese senza motivo. In anticipo un grazie di vero cuore.

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  14. Gianni La Barbera

    Cari ragazzi di Misilmeriblog, preferisco astenermi dal commentare l'articolo. Però vi faccio notare che ho trovato ancora un piccolo errore da parte vostra, ma piccolo. Nella finestra in basso alla pagina, dove c'é scritto "Segnalaci nuove nonimations................"
    Che rompi scatole stu Giuvanni.
    Ciao

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  15. Misilmeri onesta

    ancora oggi molti misilmeresi continuano a non volere vedere l'evidenza dei fatti : flagranza di reato, atti intimidatori, mega bugie.
    Io esprimo la massima solidarietà alle Forze dell'Ordine per il loro operato, ed un grosso GRAZIE alle Autorità Giudiziarie che mettono a rischio la loro vita e i loro affetti, per noi cittadini misilmeresi .

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  16. Francesca

    @Misilmeri onesta...Per quanto riguarda le Forze dell'Ordine, concordo con te. ma per le autorità giudiziare, mi spiace devo contraddirti....da stendere un velo pietoso! Il signor Bonomo, è salvo grazie a suo **********! Anche il caro onorevole Bonomo se la doveva fare la galera no? Che dici Misilmeri onesta. Invece il signor Bonomo se le fatto franca perchè *************************....******** che hanno i nipoti o i figli...magistrati! Strana questa giustizia vero? Felicium omnes sunt cognati. Saluti 🙂 🙂

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  17. Francesca

    Conoscete L’affare Calais di Voltaire? Piccolo preambolo al libro.....Verso la fine di marzo del 1762 un viaggiatore m’informò del supplizio di Calas e mi assicurò che era innocente. Io gli risposi che il suo crimine non pareva verosimile, ma che era meno verosimile ancora che dei giudici, senza alcun interesse, facessero perire un innocente con il supplizio della ruota. Appresi il giorno dopo che uno dei figli di quel disgraziato padre si era rifugiato in Svizzera, piuttosto vicino a casa mia. La sua fuga mi fece pensare che la sua famiglia fosse colpevole. Intanto però riflettevo sul fatto che il padre era stato condannato al supplizio per aver da solo assassinato il figlio per motivi religiosi e che questo padre fosse morto all’età di sessantanove anni. Non mi ricordo di aver mai letto di una persona anziana posseduta dal fanatismo fino a questo punto. Io avevo sempre osservato che questo furore non si attacca di solito che alla giovinezza, di cui l’immaginazione ardente, tumultuosa e debole, s’infiamma per la superstizione [...]

    Feci venire il giovane Calas a casa mia. Mi aspettavo di vedere un energumeno di quelli che il suo paese ha prodotti qualche volta. Vidi un ragazzo semplice, ingenuo, dalla fisionomia la piú dolce ed interessante, il quale parlandomi, faceva degli sforzi inutili per trattenere le lacrime. Mi raccontò che stava a Nimes a fare l’apprendista presso un artigiano quando la voce pubblica lo aveva informato che si stava per condannare a Tolosa tutta la sua famiglia al supplizio; che tutta la Linguadoca lo riteneva colpevole e che per evitare una sorte cosí spaventosa si era venuto a nascondere in Svizzera.

    Gli chiesi se suo padre e sua madre fossero di carattere violento ed egli mi rispose che non avevano messo le mani addosso ad uno solo dei loro figli e che non vi erano genitori piú indulgenti ed affettuosi.

    Non ci fu bisogno di molto altro per farmi sospettare fortemente dell’innocenza della famiglia. Presi altre informazioni da due negozianti di Ginevra, di nota probità, che avevano abitato a Tolosa presso i Calas. Essi mi confermarono nella mia opinione. Lontano dal credere la famiglia Calas fanatica e parricida, io credetti di vedere che c’erano dei fanatici che lo avevano accusato e perduto. Sapevo da molto tempo di che cosa lo spirito di parte e la calunnia sono capaci!

    Ma quale fu la mia sorpresa quando, avendo scritto in Linguadoca su questa strana avventura, sia cattolici che protestanti mi risposero che non si poteva dubitare del crimine dei Calas. Non mi diedi per vinto. Mi presi la libertà di scrivere a certuni che avevano governato la provincia, a comandanti di province vicine, a dei ministri di Stato. Tutti mi consigliarono unanimemente di non immischiarmi in un affare cosí malvagio. Se avessi persistito tutti mi sarebbero stati contro.

    Allora presi questa decisione: la vedova Calas, a cui per il colmo di sfortuna e di oltraggio, avevano tolto i figli, si era ritirata nella solitudine, dove si nutriva delle sue lacrime e dove attendeva la morte. Non m’informai se ella era stata attaccata alla religione protestante, ma solo se ella credeva in un Dio remuneratore della virtú e vendicatore dei crimini. Le chiesi se era disposta a dichiarare in nome di quel Dio che suo marito era morto innocente; ella non esitò. Ed io pregai il signor Mariette di prendere la sua difesa al Consiglio di Stato. Bisognava far uscire la signora Calas dal suo ritiro e farle intraprendere il viaggio per Parigi.

    Allora si vide che se ci sono dei grandi crimini sulla terra, ci sono anche delle virtú e che se la superstizione produce orribili malvagità, la filosofia porta rimedio.

    Una signora, la cui generosità eguaglia gli alti natali, che allora abitava a Ginevra per far vaccinare le sue figlie, [la duchessa d’Enville] fu la prima a soccorrere quella famiglia sfortunata. Altri francesi, che si erano ritirati in quel paese, seguirono il suo esempio e cosí pure degli inglesi. Ci fu come una gara di generosità fra due nazioni a chi soccorreva meglio la virtú cosí crudelmente oppressa.

    Il resto chi lo sa meglio di Lei? chi a servito l’innocente con uno zelo piú costante e piú intrepido? non è stata Lei ad incoraggiare la voce degli oratori, che è stata intesa in tutta la Francia e in tutta Europa? Noi abbiamo visto ritornare i tempi quando Cicerone giustificava, davanti ad un’assemblea di legislatori, Amerino accusato di parricidio. Alcuni, che passano per devoti, si sono levati contro i Calas. Ma per la prima volta dopo l’affermarsi del fanatismo, la voce dei saggi li ha fatti tacere.
    Saluti 🙂

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  18. ganesha

    Certo ...credere al fatto che in questi mesi con un'indagine in corso il signor Ingrassia dichiari che Vitrano gli abbia chiesto ancora mazzette....è paradossale,e incredibile.Poi la lettera ...che chissà come è arrivata in aula....evince il fatto che qualcuno vuole manovrare questa situazione ,posso capire le mazzette precedenti ...ma l'evolversi dei fatti è un tantino confusa,quindi impone un po' di cautela nel giudicare.

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  19. Ceutche

    Premesso che io non credo a questa storia della lettera, cioè mi pare assurdo che uno dell'entourage di Vitrano possa compiere un atto così scellerato... O meglio, mi sto sforzando di pensare che non possa essere vero che c'è gente capace di esporre il nostro comune, CHE A QUESTO PUNTO DOVREBBE INTERVENIRE, a certe figure.
    Il resto della storia sta prendendo una piega sempre più negativa nei confronti di Vitrano, oggi sul giornale di Sicilia, ho appreso di nuove tangenti intascate... (se tutto questo fosse confermato) a prescindere dalla pena che gli verrà inflitta, sarebbe secondo me doveroso, che chiedesse scusa a tutti, specie a chi ha creduto a questo uomo, e non si facesse più vedere, altro che caroselli o festeggiamenti.
    La cosa che più mi da fastidio di questa brutta storia è che continui ad uscire il nome di Misilmeri!!

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  20. Francesca

    In ultimo, chiedo cortesemente di leggere la pagina qui sotto indicata. La giustizia e i suoi misfatti! http://genova.repubblica.it/cronaca/2012/02/08/news/rasero-29547716/.....Saluti 🙂

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  21. adele

    FRANCESCA. Considerato che scrivi in latino,accetta questo proverbio registrato da Plauto. "Canes compellunt in plagas lepide lupum" : i cani astutamente spingono il lupo in trappola.
    Ti ricordo che nei nostri proverbi dialettali è frequente il motivo della liceità di ingannare chi inganna : "Arrubbaj' a lu latre, è mmaravèjje, n'n è ppeccate".
    Ti consiglio di essere prudente, di aspettare cautamente che la situazione si chiarisca (piccoli indugi portano con sè grandi vantaggi) , di non lasciarti andare ad attacchi sconsiderati.

    Ricorda : IL ROMANO VINCE STANDO SEDUTO ( Varrone).
    Come il cinese lungo la riva del fiume......attende.....tu, nel frattempo, leggi ( o rileggi ) IL PROCESSO di Kafka.

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  22. Giovanni Furnari

    Musulumeli
    Bedda casuzza mia ri parmarinu,
    ti passa a latu u ciumi e t'incuruna,
    ri maestà e zaghira regina,
    pi farici all'amuri sutta a luna.
    Musulumeli terra r'incantu,
    la nostra chiazza è chidda ru ncontru,
    a S.Gaetanu lu Crucifissu,
    ca li so grazii nni fa nta lu spissu,
    a S.Franciscu l'Addulurata,
    nta la matrici la Mmaculata,
    a Chiesa Nova tuttu pi ttia,
    Lu Sacru Cori ri Maria.

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  23. abracadabra

    La missiva era sul tavolo del pm?
    per me è uno scherzo di carnevale! nel senso che la notizia è talmente ridicola che se non ci fosse da piangere verrebbe da ridere.
    Quindi chiunque di noi può accedere liberamente in un'aula giudiziaria, portare una bomba sulla sedia del pm o del giudice, o una lettera di minacce poco cambia, e uscire indisturbato?
    Allora, a me non interessa sapere chi l'ha scritta. Perchè solo un cretino l'ha potuto fare. Veramente con l'intenzione di danneggiare Vitrano che non è certamente così stupido da darsi una zappata del genere sui piedi.
    Ripeto, a me non importa sapere chi l'ha scritta. Ma chi l'ha posata lì, e come sia stato possibile. Ci saranno telecamere pure nei bagni presumo! le usassero. Perchè se un libero cittadino può arrivare a fare questo senza essere visto allora siamo tutti in pericolo.

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  24. di pisa dott.antonino

    Caso Vitrano: da quanto ho letto sul blog mi pare ke lo scritto sia di un esaltato ke ha o crede di avere qualcosa da perdere.E' assurdo che l'ingegnere Ingrassia possa farsi pubblicità in questo modo. L'ha detto lo stesso ineressato: Qualcuno mi vuole male: E ki lo può voler male? Se non qualche suo concorrente? Il male più grande intanto è quello incassato dal nostro paese ke è stato proiettatto a livello nazionale con la trasmissione Gli Intoccabili.
    Gli Intoccabili simili trasmissioni se le meritano a causa del fatto che per loro le tangenti sono un fatto quasi normale, e intendo dire che non è normale per tutti. Un altro danno attuale i cittadini l'hanno ricevuto con gli Ato sull'immondizia ke ci costa,per causa regionale e comunale, cinque volte circa un chilo di patate prodotte dopo un anno di lavoro, rispetto a un chilo di immondizia, dentro la quale c'è un valore da recuperare, con l'aggravante che il problema dopo quarantanni non è ancora risolto razionalmente e scientificamente a parziale beneficio del pagante.

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  25. adele

    GIOVANNI FURNARI. Il suo vuole essere l'elogio del sapiente che , ispirato alla filosofia di Epicuro, si isola dal resto dell'umanità infelice avendo superato l'ansia grazie ALL'ATARASSIA? Scrive LUCREZIO ( DE RERUM NATURA- Libro secondo- Elogio della filosofia) : .... E' cosa piacevole, mentre sul vasto mare i venti sconvolgono le acque, da terra guardare il grande travaglio di un altro (che si trova a lottare con le onde del mare infuriato) , non perchè desideri gioire per l'altrui angoscia, ma perchè è bello scoprire da quali affanni tu sei al riparo . Bello anche è essere spettatori delle feroci lotte di guerra ingaggiate sui campi di battaglia senza la tua parte di rischio.......................
    Bene, se così è, si goda in santa pace gli ozi nella sua BEDDA CASUZZA DI PARMARINU, mentre noi continuiamo ad accapigliarci sul CASO VITRANO, senza peraltro riuscire a cavare un ragno dal buco. Un cordiale saluto.

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  26. Giovanni Furnari

    @DONNA ADELE
    Posso assicurarLe che non è così.In un momento di struggente malinconia,ho voluto semplicemente intonare un'ode alla bellezza di questo nostro splendido e vituperato territorio.Già,vituperato in primis da noi stessi,e nell'occasione in oggetto,dalla stampa nazionale.Ho inteso gridare,anzi urlare il mio orgoglio misilmerese ferito.Mi creda,non ho una casuzza a Parmarino,e mai mi sono sognato di stare a guardare gli affanni altrui,anzi di solito mi butto a capofitto senza risparmiarmi mai su ogni"guerra"e mettendoci la faccia.Chi mi conosce bene sa,che non sto millantando alcun credito.Con cordialità

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  27. adele

    MAESTRO FURNARI. Io, di casetta in campagna ne avevo una in quel di Cotta Nera, ma ho preferito cederla spontaneamente a "quell'ogghiu fitusu" del mio maleodorante vicino.

    Amo il mio paese, ma detesto l'atavica acquiescenza di quanti, della nostra gente, aspettano "a ficu 'mucca".Mi esalto, invece, quando leggo, ad esempio, del giovane Graditi che onora il paese e, indirettamente, la gloriosa Via Principe Umberto che appartiene per nascita anche a me.

    Riguardo allo spirito belligerante, condivido in pieno, anche se personalmente preferisco non scontrarmi con quanti "ragiunanu a peri di vancu" . Ed in questo blog qualcuno c'è.

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  28. Gianni La Barbera

    All'amico Furnari
    Caro Giovanni, tempo addietro in uno di questi momenti di sconforto, rabbia, desolazione, amarezza, per tutte le notizie lette sui vari blogs misilmeresi ho scritto una poesia. Certamente non la migliore, ma ahimé, come certamente saprai non é sempre facile scrivere delle poesie meravigliose. La poesia intitolata "Se avessi" l'ho fatta pubblicare su Misilmeri news dall'amico GP Corso. Non solo non é stata capita, peggio ancora c'é stata una Signora molto istruita che ne ha approfittato per vendicarsi di una mia battuta ironica. Ahi ahi ahi, poveri noi!
    Per quanto riguarda l'articolo, l'ho già detto, mi astengo dal commentarlo.
    Ciao ciao

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  29. niko

    @Tutti. Mi sembra di essere in Russia dove non c'è la libertà di stampa e di pensiero.. Ogni volta che si pubblica una notizia sul Vitrano, si scatena l'inferno. C'è chi commenta, ma ci stà chi offende hi commenta. Gli amici di misilmeriblog non prendono queste notizie dalla manica, ma son notizie che escono sul giornale di sicilia. A questo punto siccome ci son gli apostoli del santo, proporrei di andare alla redazione del giornale di sicilia e mettere una lettera minatoria affinchè non si scriva piu del suddetto individuo. Oppure fare come farebbe Putin: impestare di colonio la redazione. Na siccome uà siamo in un paese democratico dove c'è libbertà di stampa di pensiero e di parola, quando escono certe notizie ogni singolo cittadino è libbero e responsabile di scrivere ciò che pensa. Se poi a qualcuno: A NOTIZIA UN CI CALA, può anche saltare la pagina e attuare il famoso proverbio: "occhio non vede-cuore non duole".

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  30. Francesca

    Giustizia d'Italie......http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/02/13/news/all_ergastolo_per_una_strage_del_76_assolto_dopo_22_anni_passati_in_cella-29833407/.....Saluti ^_^

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  31. adele

    FRANCESCA: Confrontare è porre di fronte persone o cose al fine di verificarne le somiglianze e/o le differenze. Non credo che tra il caso del povero ERGASTOLANO DA INNOCENTE e VITRANO ( la cui INNOCENZA O COLPEVOLEZZA è ancora tutta da dimostrare) , ci siano punti di contatto di alcun genere.
    Ti ricordo che Vitrano NON è stato ancora condannato, MA E' STATO-SEMPLICEMENTE- COLTO CON LE PIVE NEL SACCO !!. Pertanto , prima di avventurarti in GIUDIZI FORTEMENTE CONDIZIONATI da simpatia , condivisione di idee politiche, ed altro....devi aspettare la sentenza. I pettegolezzi e le notizie calunniose non possono intaccare il buon nome di una persona, ma le PROVE PRODOTTE IN TRIBUNALE , SI . Allora, ASPETTA.!!!Un fari comu una atta cu' prumuni 'mucca. O sai già che la sentenza sarà iniqua?

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  32. Francesca

    @Adele.....O.k. Adele ascolterò i tuoi consigli. Io sto criticando i modi d'indagine della giustizia italiana. E non è rivolta solo a Vitrano, ma per tutti quelli che si trovano davanti alla juris! Spero che quello che sto per dire non sia aspramente criticato dai a-colpevolisti, la mia critica sulla juris, ha valenza oggettiva, cara adele anche tra i peggiori trogloditi esisteva la presunzione d'innocenza (Un consglio caro, prova a leggerti Lettere Persiane-Montesquie, è l'affare Calais-Voltaire). Mi spiace è fortunamente non la penso come voi! Saluti 🙂

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  33. ciro costanza

    @FRANCESCA: a volte non sempre un verdetto di assoluzione e' sinonimo di innocenza.....
    Aspettiamo l'esito del processo e dopo si vedra'...tutti noi vorremmo Gaspare innocente...perche' io per primo sono rimasto scioccato per quello che si presume sia successo...ma non credo che basti una sentenza sbagliata per fare di tutta l'erba un fascio..
    Ci sono alcuni medici che sbagliano..allora sono tutti degli asini?
    Ci sono avvocati che sbagliano un processo...sono tutti asini?
    Ci sono ingegneri che sbagliano un progetto importante...sono tutti asini?
    Se vuoi continuo amica mia....
    @adele: concordo con il tuo commento (e non e' una novita')...ciao

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