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La Cisl sul Coinres: “Fate presto la tensione sale”

E’ ricominciata ieri la raccolta sul territorio Misilmerese, ad operarla sono stati gli operai della ditta privata, incaricati ieri con ordinanza del Sindaco, mentre sono rimasti ancora fermi i lavoratori del Coinres.

Non è tardata ad arrivare la denuncia dei sindacati:  “La maggior parte dei lavoratori del Coinres non percepisce lo stipendio dal mese di novembre, sono in attesa di due mensilità e della tredicesima, è una situazione intollerabile”, dichiara Francesco Ferrara segretario provinciale Fit Cisl Ambiente, che aggiunge “il Coinres non ha disponibilità in cassa per poter pagare le retribuzioni. La Cisl, svariate volte ha denunciato le tragiche anomalie che si verificano al Coinres, è un sistema che non funziona, occorre intervenire immediatamente. Non è concepibile inseguire ogni mese la retribuzione dei lavoratori e assistere alle differenze di trattamento fra i comuni”. Alcuni operatori sono così in stato di agitazione, la raccolta procede a rilento in comuni come ad esempio Misilmeri.  “Cresce la tensione – aggiunge Ferrara – temiamo proteste spontanee e disorganizzate nei prossimi giorni, lanciamo dunque il nostro appello a tutti gli attori interessati affinché ognuno, con pieno senso di responsabilità, faccia la propria parte per giungere al pagamento in tempi brevi degli stipendi, invitiamo tutti  a fare presto i lavoratori sono esasperati”.

Foto d’archivio

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6 Commenti

  1. Antonio

    un invito a tutti i Misilmeresi credo sia giunto il momento di dire basta a tutto questo!!!! dovremmo avere il paese più pulito d'Italia con l'aumento della Tarsu invece ecco cosa ci tocca ancora vedere!!!! la raccolta differenziata che fine ha fatto??? ora forse come dicevo prima è giunto il momento di dire basta a tutto questo, se al comune di Misilmeri siete incapaci di gestire tutto questo e meglio che tutti all'unisono Sindaco consiglieri e assessori dichiarate il fallimento porgendo alla cittadinanza le vostre dimissioni, e se non fosse cosi allora invito tutta la cittadinanza di Misilmeri di consegnare davanti al Comune ogni giorno un sacchetto di immondizzia per far capire il disaggio che prova tutta la cittadinanza nel vedere tutto questo orribile scempio
    un vostro caro lettore
    Antonio

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  2. Filo

    Che vergogna! Aumento della Tarsu del 100%, strade sporche, indifferenziata mai avviata, lavoratori non pagati..! Ma al comune che cosa fanno tutto il giorno..., giocano e si guardano in faccia..! Pregherei i signori a far visita a Torino, Milano, Firenze, dove regna la civiltà! Prendetene esempio, perchè qui si pensa solo i propri interessi! Fate partire subito la differenziata porta a porta, togliere da subito tutti i cassonetti dalle strade, soprattutto quelli vicino le scuole o uffici pubblici, altrimenti farete la fine di Napoli! Oggi ho visto uno spettacolo indecente sempre sotto il ponte della statale 121 vicino la scuola elementare E.Restivo in via Nazionale a Portella di mare, c'era una montagna di rifiuti, i bambini all'uscita della scuola dovevano attraversare quel tratto di strada indecente, oltre i topi e zecche che fanno festa dentro la scuola! Non è possibile nel 2012! Non c'è nessuna prevenzione, e non mi dite che non ci sono soldi, perchè le scuole sono una priorità! Mi dispiace molto, ma qui c'è un menefreghismo totale, l'inciviltà regna assoluta! Quasi quasi mi vien da pensare che è cosa normale vivere nell'immondizia! Se non sapete amministrare il paese, dimettetevi tutti, la vita non è fatta solo di soldi, ci vuole orgoglio, fierezza e amor per la propria terra!

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