Le ”Partite IVA” incontrano l’amministrazione

Vogliamo ringraziare la signora sindaco per l’opportunità dataci nel poter manifestare le problematiche delle categorie delle partite IVA.
Come tutti sappiamo la nostra nazione sta vivendo un grave momento di crisi economica, che tradottasi in recessione economica, sta creando un forte disagio sociale e sta colpendo tutte le categorie di lavoratori ed in particolar modo chi vive di lavoro proprio.
E’ nostro preciso intento dare degli input a questa amministrazione affinché possa adempiere nel modo più concreto nella gestione del bene pubblico, senza gravare in modo esagerato sull’economia delle nostre famiglie e delle nostre aziende, con tasse sproporzionate.
A tal fine proponiamo alcune linee guida per il bene delle nostre attività commerciali e per il bene comune:

1. Calcolo della tassa sui rifiuti applicando i parametri minimi consentiti dalle normative europee. Per le aziende commerciali ed artigianali, che già pagano la tassa per la raccolta dei rifiuti speciali, (quali oli esausti, materiali di scarto ed altro)la normativa consente l’applicazione di sgravi consistenti fino al 70% per la superficie occupata, quindi per il bene delle nostre aziende vorremmo che questa normativa fosse applicata da subito nella forma più conveniente per le stesse.

2. Come tutti sappiamo la viabilità ed i parcheggi nel nostro comune sono un cancro che penalizza tutta la cittadinanza. Chiediamo quindi che un lato parcheggio dei due corsi principali sia utilizzato con zona disco orario di 60 minuti, con un controllo costante da parte dei vigili urbani. Ciò favorirebbe un parcheggio rotativo più frequente, nelle vicinanze delle attività commerciali che si trovano ubicati prevalentemente nei due corsi principali consentendo un più facile e maggiore afflusso da parte della clientela.

3. Creazione ogni 200 mt circa di una zona riservata per il parcheggio di furgoni e camioncini atti al carico e allo scarico delle merci, onde evitare che gli stessi per effettuare queste operazioni, creino intralcio alla viabilità.

4. Controllo costante e specifico degli “ambulanti” abusivi lungo i due corsi principali, nel mercatino settimanale e non solo. Gli stessi abusivi non pagando nessuna tassa e non emettendo scontrini fiscali (per noi obbligatori) fanno una concorrenza sleale verso le nostre attività, costrette a pagare tassa sul suolo pubblico, tassa sulle insegne, tassa sui rifiuti, tassa sui ricavi, tassa SIAE, IVA, e quant’altro, oltre tutto riallacciandoci al punto 2), creano notevole intralcio alla viabilità, per non parlare della penalizzazione del decoro urbano.

5. Realizzazione del “Mercato del contadino e non solo” comprendente anche attività artigianali e commerciali, da sviluppare nella zona dell’area artigianale, che essendo posta a ridosso dello scorrimento veloce (PA-AG) con uno svincolo abbastanza comodo, avrebbe il vantaggio di attrarre un notevole numero di clienti dei paesi vicini e della città, visto il notevole flusso veicolare, potrebbe essere una notevole fonte per l’economia del nostro territorio, senza andare ad intaccare gli incassi dei fruttivendoli locali. Esso permetterebbe di incrementare le vendite dei prodotti tipici del nostro territorio dei nostri artigiani e dei nostri commercianti. Si potrebbe valutare, per iniziare la prima domenica d’ogni mese, salvo poi se i risultati sono positivi ampliarlo ad ogni domenica.

Rinnovando il ringraziamento verso il sindaco e l’amministrazione tutta, nella speranza che queste nostre indicazioni possano essere valutate e attuate, per il bene delle nostre attività e di tutta la comunità.

Distinti saluti, Associazione Imprese che resistono.

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