Banner Top POST

A “Trucculiata” misilmerese: Suggestioni notturne prima della crocifissione

Il rito del venerdì notte a Misilmeri

A “Trucculiata” misilmerese: Suggestioni notturne prima della crocifissione

“A Trucculiata” è un rito che si perde nella notte dei tempi. Tipico della fede dei paesi del Sud Italia (con forti influenze barocche, riconducibili alla dominazione spagnola) la religiosità o meglio la cristianità va vissuta con forte ed intensa esteriorità per “stupire”, “meravigliare”, “commuovere”. La Trucculiata a Misilmeri si tramanda di padre in figlio ed è una serie di “Lamentazioni” (lamenti) che richiamano i fedeli a ricordare le ultime ore di vita di Cristo. Possiamo definirla, senza tuttavia abbandonare la sua funzione sacra, una vera e propria rappresentazione dove i figuranti recitano la parte di Cristo, di Maria, del falegname (che sta per costruire la Croce strumento di morte e contemporaneamente di salvezza), il “curunaro” che preparerà la corona di spine da mettere sul capo del Crocifisso e  il fabbro ( che sta per preparare i chiodi che trafiggeranno le mani e i piedi del Figlio di Dio).

La notte della TRUCCULIATA il silenzio in paese è surreale, così come lo sono i lamenti che trafiggono l”oscurità svegliando tutti i cristiani che vengono invitati a perdonare e ad osservare il  precetto pasquale.

Per mantenere viva la tradizione e la conoscenzac bisognerebbe divulgare questo tipo di eventi anche nelle scuole a partire da quelle elementari, coinvolgendo congregazioni, storici e istituzioni pubbliche.

Articolo di Valentino Sucato*

Mi Piace(5)Non Mi Piace(0)

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Bonanno assicurazioni
Bonanno assicurazioni

Articoli Consigliati