L’intervista e il saluto di Padre Vincenzo Catalano [video]

Abbiamo incontrato padre Vincenzo Catalano che dopo 13 anni è arrivato proprio oggi al suo l’ultimo giorno da parroco nella chiesa Cuore Immacolato di Maria, prima di lasciarci noi di Misilmeri Blog gli abbiamo posto alcune domande.

Padre Vincenzo iniziamo dal domani, un incarico in un’altra comunità mariana, sarà parroco al Santuario di Cruillas in Palermo, va in città…

Sono sereno ed accetto la volontà del Vescovo, non potevo certo rimanere altri 13 anni a Misilmeri – dice con il sorriso sulle labbra –  sono sicuro che troverò una realtà come quella misilmerese alla quale ho dato tutto me stesso, così farò anche nella nuova comunità.

La sua eredità verrà raccolta da don Francesco Di Maio, ordinato insieme al misilmerese don Matteo Ingrassia nel 2012, che parroco arriva per la comunità del Cuore Immacolato?

Lo conosco dapprima dal seminario, faceva parte del gruppo delle Beatitudini, mentre ero confessore della comunità di Vicari. E’ una splendida persona che sono sicuro farà bene nella nostra parrocchia. Il vescovo ha fatto un’ottima scelta assegnandolo come amministratore parrocchiale della comunità.”

..non è che la rimpiangeremo?

Spero di no – afferma con un pò di emozione – con tutti i miei limiti ho cercato di dare tutto, mi sono sforzato di fare del mio meglio. Colgo anzi l’occasione per chiedere eventualmente scusa per qualche sbaglio che ho potuto fare involontariamente nei confronti di qualcuno. Non nascondo  l’amarezza di lasciare le persone con cui si è instaurato un rapporto di famiglia. Si è infatti verificato quello che mi ha detto padre Domenico Castiglia, il mio predecessore, quando mi “consegnò” questa comunità: “Qui troverai una famiglia”. Ho sempre vissuto la comunità della “Chiesa Nuova” come un tutt’uno con Misilmeri, perché anche se il paese è diviso in 4 parrocchie rimane sempre un’unica comunità cristiana, “Abbasso i campanilismi”, sono sicuro che continuerà ad essere così.

Questi 13 anni sono stati molto intesi, immaginiamo ci saranno tanti ricordi che l’accompagneranno, quali sono quelli che ricorda volentieri…

Sono stati anni intensi perché la comunità esige un impegno pastorale assiduo. Tanti momenti particolari ho vissuto e sarebbe riduttivo elencarli tutti, ma il ricordo più bello è aver accompagnato e ricevuto i quattro sacerdoti originari di questa parrocchia: don Giuseppe Bruno, don Antonino Bruno, don Lorenzo Tripoli e don Matteo Ingrassia; conferma della autenticità della mia vocazione sacerdotale e del mio impegno di Parroco. Inoltre ricordo con piacere le due missioni popolari con i Bocconisti e i Cappucini, la dedicazione dell’altare della chiesa, il restauro della chiesa e dei locali parrocchiali. Ed infine la cosa più importante che porterò nel mio cuore è l’incontro quotidiano con tutte le realtà della comunità parrocchiale.

Ai giovani cosa sente di dire?

Ai giovani suggerisco, avvicinatevi alla Chiesa che vi fa incontrare e conoscere l’unico amico che non delude mai, Gesù Cristo. In queste poche parole voglio racchiudere tutto il mio amore e la mia preoccupazione per le generazioni più giovani.

Visto il periodo che stiamo vivendo, con l’imminente elezione del sindaco, cosa vuole suggerire alla nuova amministrazione e al nuovo consiglio comunale?

Più che consigli voglio fare un augurio e un auspicio a coloro che saranno eletti dal popolo, cristianamente parlando vi dico servite il popolo che vi sceglierà, vivendo il vero senso della politica, cioè lavorate per la città senza interessi personali. Misilmeri merita di essere amministrata da persone che amano il proprio paese e con il proprio impegno possano riscattare la dignità di tutti. Auguro al futuro sindaco di Misilmeri, chiunque esso sia, un proficuo lavoro per il bene della città.

Ci sentiamo un pò Marzullo, e le chiediamo di farsi una domanda e di darsi una risposta

Avrò fatto il mio dovere in pienezza? Mi sono sforzato di farlo e Dio un giorno mi giudicherà

Siamo quasi alla fine…i ringraziamenti…

Innanzitutto ringrazio tutta la cittadina di Misilmeri poiché sa amare e rispettare i propri sacerdoti. Un grazie particolare va alla comunità del Cuore Immacolato di Maria e a tutti i confratelli parroci con cui in questi 13 anni e 5 mesi ho avuto modo di collaborare in sinergia sempre per il bene di tutti i cristiani a noi affidati.

Infine una nostra curiosità, ha seguito la vita misilmerese attraverso Misilmeri Blog?

Si l’ho seguita e continuerò a seguirla anche dalla nuova parrocchia, voglio tenermi sempre aggiornato su come si evolvono le cose in pase, e poi sono curioso di sapere chi sarà il prossimo sindaco – dice scherzando – E’ un mezzo utilissimo sia dal punto di vista dell’informazione sia per la crescita culturale del territorio, vi auguro di continuare con serietà e dedizione il vostro impegno come avete fatto fino ad oggi.

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