Il pubblico entusiasta di un Cinema King stracolmo ha a lungo applaudito la compagnia diretta da Giovanni Furnari che ha messo in scena l'opera brillante "Non è vero…ma ci credo", un classico della commedia, forse la più bella tra i capolavori scritti da Peppino De Filippo.
Due ore spensierate e divertenti regalate al pubblico misilmerese in un momento in cui, di certo non guasta farsi delle sane risate.
Nella compagnia il giusto mix tra attori professionisti, semi professionisti e giovani con voglia di mettersi in discussione e di cimentarsi in un'arte nobile e sempre meno in voga tra le nuove generazioni,come quella del teatro.
Commedia incentrata principalmente sulla scaramanzia con il commendatore Gervasio Savastano (interpretato da uno scatenato Giovanni Furnari) tormentato dalla superstizione; i suoi affari non vanno bene e lui ritiene che la colpa sia di un suo impiegato, Belisario Malvurio (Antonino Lombardo), cui attribuisce un influsso malefico.
Anche in famiglia ci sono problemi: sua figlia Rosina (Deborah Ragusa) si è innamorata di un giovane impiegato, che il commendatore ritiene non all'altezza della ragazza. All'improvviso, però, la fortuna sembra ricordarsi del commendator Savastano; in azienda arriva un giovane, Alberto Sammaria (Ugo Maganesco), gobbo, e con il suo arrivo gli affari cominciano di colpo ad andar bene. Anche la figlia del commendatore sembra aver ritrovato la serenità, il giovane di cui era perdutamente innamorata è diventato un lontano ricordo. Tutto sembra filare liscio, ma il diavolo ci mette lo zampino: Alberto Sammaria confessa al commendatore di essersi innamorato di Rosina, e per questo motivo è costretto a dare le dimissioni. Il commendatore è disperato, ma troverà una soluzione: convincerà sua figlia a sposare Sammaria. Dopo un iniziale resistenza, la ragazza si convince; ma un incubo sconvolge i sogni del commendatore: che i suoi nipotini ereditino il difetto fisico di Sammaria. Il matrimonio si celebra, ma il commendatore non riesce ad allontanare i suoi timori e comunica a sua moglie Teresa (LIna Graditi) la sua intenzione di invalidare le nozze; ma a questo punto scoprirà di essere stato raggirato: Sammaria non è altri che il giovane di cui Rosina era sempre stata innamorata e la gobba era solo un artificio per consentirgli di entrare nelle grazie del futuro suocero. Il commendatore cede all'amore dei due giovani, anche perché, pure se non è gobbo, Sammaria porta bene!
Nel cast anche Ernesto Graditi, Federica Benigno,Marco Anselmo, Emanuela Benigno, Nicoletta D'Amico, Anna Costa, Vito Vitrano e Vito Lo Franco
Commedia divertentissima, e attori bravi molto bravi per essere dei dilettanti. Io e mio marito ci siamo divertiti.
Bravissimo a Giovanni furnari, veramente sugli scudi e bravi anche tutti gli altri, una serata divertente e gratis !
alle spalle di Furnari si intravedeva il grande De Filippo, ve lo dice un vero intenditore, complimenti anche agli altri. serata fantastica
Serata di Cultura con la C maiuscola e di sano divertimento. Maestro Furnari non mollare mai, Misilmeri ha bisogno di queste cose. Siete stati tutti bravi. Alla prossima
Noto con piacere che quando accadono cose buone, i disfattisti della domenica tacciono, o crepano di invidia. Ne sono contenta. Ad ogni modo bravi tutti, è stata una bella serata, finalmente all'insegna della straordinaria filosofia di De Filippo, e della innata capacità di Furnari di trasmetterne il senso al suo pubblico. Bravi tutti, attori, organizzatori, e promotori. Speriamo di vedere sempre più manifestazioni del genere e di questo livello.
@ Abracadabra. Di genere e livello...., possibilmente sfruttando il meraviglioso scenario naturale offerto dal Castello dell'Emiro.Non se la prenda :"Le voci di dentro" di alcuni sono la spia dello spessore culturale raggiunto.
MI COMPIACCIO TANTISSIMO, ho fatto di tutto per esserci, purtroppo non mi è stato possibile spero per la prossima volta. Complimenti al Maestro Furnari e a tutta la compagnia, conosco il suo impegno e la sua bravura, alla prossima.