
“Che cuore hai?”, questo il titolo della missione vocazionale che vedrà coinvolti da una parte il Seminario e dall’ altra le comunità parrocchiali di Misilmeri, che a partire da Martedì 19 aprile fino a domenica 24 vivranno diversi e coinvolgenti momenti di confronto, di preghiera e di festa, riflettendo insieme sulla bellezza delle diverse vocazioni.
Insieme potremo scoprire e riscoprire che cuore abbiamo, quanto cioè siamo disposti a lasciarci provocare e interpellare dall’ incontro con Gesù, proprio come accadde ai due discepoli di Emmaus i quali, dopo una forte esperienza con il Risorto, compresero quanto la Sua parola avesse toccato e cambiato proprio il loro cuore.
La Missione si aprirà Martedì 19 alle 21.00 presso l’Oratorio di S. Gaetano.
La settimana vedrà coinvolti i seminaristi che incontreranno i ragazzi delle scuole e i giovani e gli adolescenti delle parrocchie.
Venerdì 22 avremo la gioia di condividere una serata di preghiera e di evangelizzazione itinerante, a partire dalla Chiesa di S. Gaetano fino alla Chiesa madre.
Sabato 23 una grande festa in Piazza Fontana nuova darà la conclusione alla missione.
Inoltre ogni pomeriggio presso la chiesa di S. Paolino alcuni sacerdoti e diaconi saranno disponibili per l’ ascolto.
Di seguito tutti gli appuntamenti della settimana:
Martedì 19 Aprile
Ore 21.00: Apertura ed esperienza di un incontro (Oratorio della Parrocchia San Gaetano)
Martedì 19, Mercoledì 20, Giovedì 21 Aprile
Animazione nelle scuole
Venerdì 22 Aprile
16.00: Incontri con i gruppi parrocchiali
21.30: Serata di evangelizzazione (da San Gaetano a San Giovanni Battista)
Sabato 23 Aprile
09.00: Visita agli ammalati
16.00: Incontro con i gruppi parrocchiali
21.00: “Cuore matto” – Festa conclusiva e agape (Piazza Fontana Nuova)
Domenica 24 Aprile
Sante Messe con testimonianze
Centro d’ ascolto: tutti i pomeriggi dalle 16.30 alle 19.00 nella Chiesa di S. Paolino.
A tutti i misilmeresi, in particolare agli adolescenti, ai giovani e alle famiglie, l’invito a prender parte a questa settimana vocazionale che è un dono, un’opportunità per crescere insieme e guardare con gratitudine e stupore alla vocazione che il Signore Gesù propone a ciascuno di noi.


Una lodevole iniziativa. Al di là della vocazione, tutti dovremmo chiederci che cuore abbiamo e quanto siamo disposti ad ascoltare l'altro. Questo indipendentemente dalle convizioni o credenze che di base possediamo.