Il 23 Maggio ricorrerà il ventennale della strage di Capaci che provocò la morte del Giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della sua scorta.
La città di Palermo ricorderà con moltissime iniziative il sacrificio di uno dei più illustri martiri dell ‘antimafia.
Noi dell’Associazione Misilmeri è viv@ avevamo aderito, insieme ad altre associazioni locali alla manifestazione organizzata dall’Associazione “Quarto Savona 15” .
La manifestazione avrà luogo solo in forma ridotta, visto che la costruzione del “parco della memoria” è saltata, o meglio i lavori non sono mai iniziati. Il motivo, paradossale le presunte infiltrazioni mafiose al comune di Isola delle Femmine, stazione appaltante per la realizzazione dell’area che doveva essere costruita con fondi regionali in cofinanziamento con l’Anas.
La manifestazione prevedeva anche la creazione di una catena umana lungo l’autostrada con l’arrivo in pullman dei manifestanti. Non mancano tuttavia le iniziative per manifestare la propria solidarietà nei confronti del giudice Palermitano.
Alla consueta commemorazione di Giovanni Falcone organizzata dall’omonima fondazione mancherà il Presidente della Regione Raffaele Lombardo: “Non possiamo richiedere la presenza di persone che hanno avuto contatti con la mafia” ha sentenziato Maria Falcone, sorella del giudice morto nel 1992
Mercoledì 23 maggio, alle ore 20.40, allo stadio Renzo Barbera prenderà vita la “Partita del cuore” tra la Nazionale Italiana Cantanti e la Nazionale Magistrati.
L’Università di Palermo commemorerà la giornata allestendo un evento teatrale, quale segno di testimonianza civile degli studenti dell’Università, al Complesso Monumentale dello Steri, il 23 maggio 2012, alle ore 21.30, con il titolo “La Gratitudine”
Lunedì 21 e martedì 22 maggio protagonisti gli studenti delle scuole superiori della Provincia di Palermo. In programma la proiezione di un film documentario, la presentazione di un libro e la rappresentazione di una performance teatrale
Martedì 22 maggio, alle ore 19.30, a piazza Vittorio Emanuele Orlando prenderà vita la “catena umana” di magistrati e società civile. A seguire, nella piazzetta della Pace, ci sarà un dibattito cui prenderanno parte i magistrati Antonio Ingroia e Nino Di Matteo.
Martedì 22 maggio, alle ore 21.15, a piazza Magione ci sarà l’happening organizzato da “Cittadinanza per la magistratura”, “Muovi Palermo”, “Resistenza Antimafia” e dal gruppo “Falcone e Borsellino…i nostri eroi”. A seguire Le Malermbe, al fianco di Mario Caminita, leggeranno alcuni stralci delle sentenze emesse dai tribunali di Palermo e Caltanissetta.
La nave della legalità: Due giorni di manifestazioni e incontri con i protagonisti della lotta contro la mafia, organizzati dal MiUR e dalla “Fondazione Falcone”. 1.300 studenti giungeranno nel capoluogo siculo sulle due navi, “Giovanni” e “Paolo”, per dialogare con le istituzioni e per rendere omaggio a due grandi personaggi della storia siciliana.
L’agenzia giornalistica Ansa ha deciso di inaugurare a Palermo la Mostra su Falcone E Borsellino.titolo della mostra è: “Falcone e Borsellino vent’anno dopo. Non li avete uccisi le loro idee cammineranno sulle loro gambe”. La mostra è una raccolta delle istantanee dell’archivio fotografico dell’Ansa con l’obiettivo di ricostruire la vita dei due magistrati uccisi. La mostra avrà luogo a Palazzo Branciforte e sarà inaugurata dal presidente della Repubblica.
Queste sono solo alcune delle numerose manifestazioni volte al ricordo del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, Vi proponiamo infine un emozionante estratto del funerale di Giovanni Falcone con le parole della moglie di uno degli uomini della scorta, Vito Schifani.
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Scusatemi.......anche quando si stilano le liste elettorali si dovrebbe prendere come imperativo categorico il grande esempio (di vita) dei due Angeli della verità! Ricordiamoci che Falcone è stato l'ideatore del Concorso esterno in associazione mafiosa! Sai quanti politici e non ne sono coinvolti! Ad Maiora
La mafia si combatte con i fatti non appoggiando politici con processi in corso riconducibili alla mafia, come l'appoggio esterno per associazione mafiosa,è pur vero che le persone sono colpevoli fino a quando si pronuncia la Cassazione, ma rimane il fatto che nessun ombra ci deve essere per un politico.