Tortino di Melanzane ripieno di anelletti con ragù di spada alla menta su fonduta di tuma persa e vellutata di pomodoro Pachino, ecco una nuova ricetta delle chef Ciro Pepe. “Questa preparazione delle melanzane l’ho imparata da mia nonna Sarina, ed ho voluto fortemente proporla per l’affetto che mi lega a lei,apportando delle modifiche come gli anelletti, tipici della pasta al forno, che per nostra abitudine è il piatto della Domenica per eccellenza,per rendere il piatto un’esplosione di gusti tipicamente Siculi“.
Ingredienti per 4 persone
Per il Tortino:
- 300gr di anelletti Siciliani
- 2 melanzane
- 100gr di pesce spada fresco
- 1 scalogno
- Qualche rametto di menta
- Vellutata di pomodoro Pachino (vedi ricetta sotto)
- Vino bianco secco q.b.
- Olio e pane grattugiato (per foderare gli stampini)
- Sale, pepe
Per la vellutata:
- 500gr di pomodoro Pachino
- Olio extra vergine d’oliva
- 30 gr di cipolla tritata
- 1 pizzico di zucchero
- Basilico
- Sale, pepe
Per la fonduta:
- ½ lt di latte
- 300gr di tuma persa grattugiata
- 50gr di burro
- Farina 00 q.b.
Occorrente:
4 coppette di alluminio del diametro di 8 cm
Procedimento:
Pelare e affettare finemente le melanzane e friggerle nell’olio d’oliva, scolarle su un vassoio con carta assorbente.
Per la vellutata di Pachino, far rosolare in una pentola dai bordi alti la cipolla e aggiungere i pomodori tagliati a metà e il basilico, regolare di sale, pepe e zucchero e far cuocere a fuoco dolce per circa 20 minuti, a cottura ultimata frullare il tutto.
Nel frattempo tritare al coltello il pesce spada, in modo da ottenere una sorta di ragù, far dorare lo scalogno tritato in una padella e aggiungere il pesce spada e la menta tritata finemente, bagnare con il vino e farlo evaporare cuocendo a fiamma dolce il tutto per circa 3 minuti, aggiungere in fine due cucchiai di vellutata, regolare di sale e pepe.
Cuocere gli anelletti per 1/3 del tempo indicato nella confezione, dopodiché saltarli in padella con il condimento di pesce spada.
Per la fonduta di Tuma, in un pentolino far sciogliere il burro mescolandolo con la farina, aggiungere il latte e portare ad ebollizione, dopodiché aggiungere la tuma grattugiata mescolando continuamente, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Oleare le formine e spolverarle con il pane grattugiato, eliminando l’eccesso, foderare con le fettine di melanzane e farcire con gli anelletti.
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 5 minuti.
Al momento di servire, capovolgere la formina al centro del piatto, ricoprendolo per metà con la fonduta e metà con la vellutata, finendo il piatto con un giro d’olio extra vergine e un rametto di menta.
Ricetta di Ciro Pepe
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CIRO: La ricetta è ottima,ma le giovani cuoche preferiranno venire da te per gustarla già pronta. Per chi, come me, preferisce lavorare in casa, può semplificare così: le melanzane non fritte, ma dorate sulla placca del forno; non formine, ma teglia familiare ( io la preferisco di vetro); per gli anelletti 1/3 di cottura non basta; occorrono non 5, ma almeno dieci minuti di forno finale. 1) I tempi di noi casalinghe sono diversi da quelli dei cuochi; 2) i cuochi non considerano i problemi legati al colesterolo ( al posto della tuma si può usare la mozzarella). Tuttavia il piatto merita attenzione e si può fare. Qualcosa di simile io lo faccio da anni, ma con il riso.
AVETE SBAGLIATO NOME DELLA RICETTA....
ME NONNA SARINA TUTTU STU TIEMPU I PERDIRI NON L'AVEVA....
infatti to' nonna sarina invece ri cucinariti ti facia manciare schifiarie cà ti ficero vunciari!
@JESSICA
ADDIRITTURA !!!
JESSICA: Se non sai cucinare, TACI.Le "SCHIFIARIE" sono esattamente tutte quelle porcherie precotte e confezionate che sbrigativamente comprate nei supermercati e propinate agli ignari mariti.La cucina è luogo di invenzione e poesia; elaborare un piatto è creatività pura, come dipingere un quadro o creare una scultura. Si mangia anche con gli occhi. Ma questo i giovani non lo sanno.E ti assicuro che nessuno in casa mia è ciccione, pur alimentandosi con i miei piatti.
@ ADELE
carissima sign. ADELE ho sempre taciuto in argomenti nei quali mi sono sentita ignorante e con pochissime argomentazioni,in questo caso per mia grandissima fortuna la nonna sarina in questione è anche la mia e mi guardo bene dal comprare anche solo delle merendine per il mio piccino,e sto' molto attenta ,quelle poche volte che mio marito mi concede di cucinare a casa ,di preparare pasti a base di verdure e con lunghe cotture,anche perchè puo' ben immagginare che un marito come il mio e con una nonna Sarina che ci ha abituati alle lasagne fresche la domenica per me non sarebbe facile"vendere" queste schifiarie!!!! Detto questo ,e cn il massimo rispetto per la sua persona e per gli utilissimi consigli che dà sulla rubrica, iO PARLO ECCOME SE PARLO DI UN SIGN.LO PINTO CHE MOLTO SPESSO VEDO PROTAGONISTA SU QUESTO BLOG(E NON SOLO IN QUEST'OCCASIONE)DI COMMENTI SCIATTI E FUORILUOGO,CHE MIRANO ALLO SFOTTO' E CHE A MIO AVVISO SONO ASSOLUTAMENTE INUTILI E INTRISI FORSE DI "MALUCHIFFARI". Felice di aver discusso con lei saluti da parte mia e da quel poveraccio del mio "IGNARO" marito!
JESSICA. Evidentemente ho frainteso come riferito al cuoco Pepe ciò che era indirizzato a Lo Pinto.Mi fa molto piacere sapere che ci sono giovani che praticano il "culto della buona cucina". Vedere l'entusiasmo con cui figli ed amici aggrediscono le pietanze elaborate con cura ed amore sia in casa quanto in un buon ristorante, ripaga certamente di ogni fatica. Cordialmente la saluto e le auguro buon lavoro.
@JESSICA
SIGNORA JESSICA SI AVISSI TEMPU PU MALUCHIFFARI, NON PUO' IMMAGINARE COSA AVREI SCRITTO IN QUESTO MOMENTO....
COMUNQUE MI SALUTI LA NONNA SARINA E IL SIGNOR "IGNARO"....
SECONDO ME QUESTA RICETTA DOVEVA ESSERE CHIAMATA....
"LE MELENZANE DELLA ZIA JESSICA CON CREMA ALL' IGNARO"........
FELICITATIONS....!!!!
@ADELE.....
NONNA ADELE... FORSE NON AVETE CAPITO A ME STE PURCARIE MI PIACCIONO... E CHE MIA NONNA "RAFFAELLA" BON' 'ARMUZZA NON ME LE CUCINAVA....
MA MI FACIA I MILINCIANI AMMUTTUNATI.....
U CAPIU...
E CHE A SIGNORA JESSICA UNN' U VUOLI CAPIRI.......
@Lo Pinto:
Non capisco perché ancora oggi ti permettono di scrivere e attaccare tutto e tutti....
Se tua nonna non aveva tempo da perdere per cucinare, credimi non c'è ne può fregar de meno...anzi mi dispiace per voi!!!
Poi il tuo sarcasmo credimi è abominevole, ti permetti di offendere prima di tutto il mio lavoro e secondo poi la nostra persona,ma chi sei???
Sapessi quanto duro lavoro c'è dietro tutto questo, non scriveresti così, ma siccome sicuramente sei molto ignorante in materia, hai la presunzione di scrivere cazzate e offendere la nostra passione nel fare quel che ci piace di più, ovvero rendere felici le persone attraverso il cibo, solo che
purtroppo non è che non lo vuoi capire, e che non lo "puoi" capire".
Spero che un giorno avrai un pò di "malucchifari" a tua disposizione per scrivere quello che avresti voluto scrivere.
Saluti "DAL MARITO IGNARO E DALLA ZIA JESSICA"
Ah dimenticavo se poi mi potresti dare la ricetta di tua nonna delle "mulinciani ammuttunati" perchè mia nonna non me le ha mai preparate,forse non aveva tempo da perdere!!!
@Uncuocotuttopepe Pepe
MA DAI TE LA STAI PRENDENDO??
MA POI COSA HO DETTO DI COSI' STRANO ???
ME NONNA SARINA NON AVEVA TEMPO PER QUESTE RICETTE !!!
E POI SIGNOR CIRO PEPE, FORSE SE AVESSI CHIAMATO LA RICETTA IN ALTRO MODO, NON SAREBBE SUCCESSO TUTTO QUESTO PUTIFERIO....
QUINDI LA COLPA E' SOLO TUA..
AHAHAHAH MA DAI, NON TE LA PRENDERE, LA MIA VOLEVA ESSERE SOLO UNA BATTUTA... SOLO CHE LA MAGGIOR PARTE DELLE VOLTE CHE COMMENTO, SONO UN PO PESANTE MA TI GIURO CHE NON VOLEVA ESSERE D'OFFESA NEI TUOI CONFRONTI E NEMMENO NEL TUO LAVORO.
SALUTI...
POI PER LE MULINCIANE AMMUTTUNATE TI FACCIO SAPERE LA RICETTA....POI PERO'...CAPITO!!!!
PICCHI' MI LE FARI RIRI I ME NONNA...
MA STO PINSANNU CA ME NONNA MURIU.....
UNA BUONA SERATA... E NON TE LA PRENDERE...
il caro lo pinto da buon palermitano ''residente a misilmeri ''in quasi tutti i suoi commenti critca sempre misilmeri e i misilmeresi (forse non si trova bene in questo paese?)
@ FRANCESCO B
AHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAH SONO MORTO DALLE RISATE....
IO PALERMITANO ?!?!?!
TI HANNO INFORMATO MALISSIMO.....
MIA MAMMA E'' PIU' MISILMERESE E PAESANAZZA DI TE. (FERRARO DI COGNOME), MIO PADRE DI MARINEO...
MA IO PER (.....) ABITO IN QUESTO PAESE, PERCHE' DA PICCOLO SONO CRESCIUTO QUI E HO VISTO SEMPRE ROSE E FIORI...
MA MI SONO ACCORTO COL TEMPO CHE SONO SOLO RIMASTE LE SPINE...
E TI ASSICURO CHE LA COLPA NON E' SOLO DEI COSIDDETTI PALERMITANAZZI COME LI CHIAMATE VOI.....
MA E' SOPRATUTTO DI MOLTI PAESANAZZI CON LA MUFFETTA SOTTO AL NASO...
SCUSAMI NON VORREI DIRLO MA A MIO PARERE SU 25.000 ABITANTI SI POSSONO SALVARE SOLO IL 25% DI PERSONE...
QUINDI RICORDA CA SUGNU CCHIU' PAESANU I TIA....